unstoppable - fuori controllo (2010)

Film avvincente, molto adrenalinico, con un ottimo ritmo.
Denzel Washington è una garanzia, ogni film che sfiora con la sua recitazione lo rende oro.
Vanno però resi i giusti meriti all'ottima regia di Tony Scott, qui un pochino più sobria del solito ma perfettamente idonea alla narrazione.
E' palese il tentativo di umanizzare in modo sinistro il treno, di renderlo una specie di bestione demoniaco. La locomotiva è enorme, il suo rosso guizza come la coda rossa di un diavolo e i grossi finestrini rettangolari e opachi hanno quell'inespressività atroce, quella tipica di chi può fare molto male e con estrema indifferenza. Il tentativo di demonizzazione del treno è evidente anche nella scelta del nome, 777, stampato in alto a destra e a sinistra, nome che suona davvero sinistro e un po' demoniaco. Ripetere per tre volte il 6 sarebbe stato eccessivo e avrebbe tradito l'evidenza, ma ripetere tre volte il 7 non è certo una scelta casuale.
Fatto sta che, malgrado ciò, il treno non risulta abbastanza cattivo e le sue apparizioni sono un po' prive di mordente. Forse perché la locomotiva è troppo moderna e la fotografia troppo accesa. Se avessero scelto un mezzo vecchio e sporco e una fotografia meno accesa, l'effetto sarebbe riuscito in pieno (mi viene in mente, su tutti, DUEL di Spielberg – quel vecchio e sporco camion sembrava davvero uscito direttamente dall'Inferno).
Ovviamente il film è un tipico action, di quelli dove gli atti eroici al limite dell'impossibile (e anche oltre) si sprecano. Ma funziona perfettamente.

Nei blockbuster di Tony Scott l'eroe è umano, per quanto risolutivo e sicuro di sé fino all'inverosimile, e il problema da affrontare è sempre molto più grande di lui. Sceneggiature, con trame e personaggi annessi, difficilmente spiccano in qualità e credibilità, soprattutto perché anche nei momenti più delicati l'impronta di questo regista è talmente pesante da schiacciare tutto.
UNSTOPPABLE è un caso leggermente diverso, non perché trama e personaggi siano credibili, ma perché in via eccezionale troviamo un Tony Scott, con direzione artistica al seguito, totalmente asservito alla storia. Forse al regista bastava avere tra le mani una sceneggiatura essenziale per evitare di strafare e ritornare così a trattare il genere con la sobrietà che merita.
Nel film paradossalmente più catastrofico e distruttivo di un regista che mai ha amato essere catastrofico e distruttivo troviamo la sua migliore semplicità, che non rifiuta di usare tutti i modernismi appresi e sperimentati negli anni per regalarci un po' di svago ad alta tensione.

Film adrenalinico che tiene incollati alla poltrona fino alla fine. Bravi i 3 protagonisti: Denzel, Pine e Rosario Dawson. Regia frenetica ma mai esagerata.

La tensione è quella giusta ed accompagna incessantemente l'azione per tutto il film. Gli action di Tony Scott - questo purtroppo è l'ultimo - sono infatti così: pochi fronzoli, tanta adrenalina e una caratterizzazione dei personaggi non troppo profonda ma riconoscibile. Un cinema di pura evasione che mi mancherà. Per questo metto mezzo voto in più.

...neanche tanto ammmerigano!

Epigone dei vari Speed o Runaway train, il film di Scott è solido e concreto. Non si concede tanti preamboli e punta subito deciso sull'azione, concitata e frenetica. Il lavoro sui personaggi è il minimo indipensabile, in cui la cosa fondamentale è non distrarre l'attenzione su cio che sta succedendo. Non è ovviamente una cosa nuova, ma diverte ed intrattiene quanto basta. Senza troppi pensieri.

Ultima pellicola girata dal sottovalutato Tony Scott ( che se non fosse stato il fratello di Ridley avrebbe goduto di migliori critiche ... ). Questo film si potrebbe considerare l'ultimo epigono del filone catastrofico tanto in auge negli Anni 70 , anche se è molto più realistico , senza "esagerazioni" , e manca pure il classico "cattivo" che causa la tragedia . Infatti , responsabile del dramma è solo l'incredibile negligenza di un macchinista goffo e disattento , molto più probabile del gesto di un terrorista o di un folle . Ovviamente poi le tecniche attuali ed il considerevole budget del film contribuiscono ancora di più alla sua realisticità , anche perchè mi pare che per fortuna si usi pochissima computer grafica ( ed è un gran pregio , oggi ! ). Realisticità confermata pure dall' "inutile" sovrabbondanza di elicotteri , macchine della polizia e curiosi , tipici di questa società dell'immagine dominata dalla televisione . La trama certo non è originalissima e si ispira parzialmente ad un fatto reale , però indubbiamente la storia è adrenalinica , piena di ritmo e di tensione . Come dicevo all'inizio , molto buona le regia di Tony Scott , anche se non amo per nulla la mania dei mini zoom usata spesso in questo film . Denzel in versione pelata fa sempre la sua figura , affiancato dal bamboccio Pine e contornato da bravi caratteristi come la Dawson e Dunn . Sicuramente sono 100 minuti di pellicola che non stancano , anche se si sa già come andrà a finire ...

Bel film d'azione avvincente e adrenalinico. Pochi effetti speciali ma fatti bene. Washington e Pine non male. Bene anche i dialoghi. Consigliato.

Personalmente mi ha divertito. Non è eccezionale e non è nemmeno una pellicola che acquisterei, perché visto una volta è solo quella. Per sempre.
Ma intrattiene e lo fa a dovere. Avrei evitato di inserire i risvolti delle vite dei due protagonisti per un'azione ancora più frenetica, senza fronzoli, ma sono soddisfatto. O quasi. Sette meno meno.

Pellicola che, per tutta la sua durata, riesce perfettamente nell'intento di intrattenere e mantenere alti ritmo e tensione. Il problema è che il tutto dura poco, basta mezza giornata e già si dimentica.
Non c'è nulla che tenti di discostarsi dai cliché del genere, dalla catastrofe imminente (nata da un incredibile concatenazione di sciagure e dabbenaggine del macchinista) ai due eroi di turno, senza dimenticare i loro problemi familiari, una dipendente delle ferrovie grintosa e tenace e il solito capoccia testardo nella sua estrema incompetenza. Insomma, gli ingredienti ci sono tutti e vengono discretamente mescolati in un calderone di scene da videoclip quasi fosse uno spot pubblicitario. Per non parlare del montaggio estremamente snervante.
Insomma, un film che di cinema con la "C" maiuscola ha davvero molto poco, ma che riesce a centrare almeno il suo obiettivo primario arrivando, per quanto mi riguarda, alla sufficienza.
Circa gli interpreti, invece, poco da dire... la tipologia di film penalizzerebbe chiunque a livello recitativo.

C'è un treno merci lanciato a folle velocità a causa di un errore umano e una buona dose di sfi.ga -come giustamente sottolineato da Rosario Dawson- visto che nell'ordine: è senza macchinista, ha i freni rotti, considerate le dimensioni appare problematico fermarlo, trasporta materiale altamente tossico ed esplosivo e cosa ben più preoccupante marcia in direzione di una popolosa cittadina. Come fare? Non c'è da preoccuparsi se sul suo cammino incrocia il treno della premiata ditta Washington/Pine, macchinisti col pelo sullo stomaco, i quali, dopo aver evitato per un soffio il frontale, rincorrono il bolide impazzito nel tentativo di raggiungerlo e fermarlo.
Puro b-movie con estetica patinata tipica di Tony Scott, sempre riconoscibile per i cromatismi accentuati e per la regia in cui zoomate e ralenti si sprecano.
Gli attori sono meri strumenti al servizio di un' azione fracassona ed incessante, in cui l'aggressione sonora è di prassi.
Nonostante un soggetto dall'happy ending risaputo, un' introduzione di disarmante banalità, riempitivi con problematiche famigliari delle quali non frega nulla a nessuno, il film funziona. E' paragonabile ai quei film catastrofici degli anni '70, in cui le sciagure non arrivavano sempre e solo per mano dei terroristi ma potevano verificarsi per altre ragioni.
L'enfasi è abitudine, si eleva l'uomo comune al rango di eroe e si dona al treno un'aurea maligna riuscendo a renderlo vero protagonista della pellicola.
Obbligatoria la sospensione della credulità per potersi divertire, chiunque avrebbe mollato lasciando il centro abitato al poco allegro destino. "Unstoppable" scorre sui binari (mi si perdoni lo sciocco giochetto di parole) dell'intrattenimento a cervello spento in maniera dignitosa. Immagino che la storia vera da cui è tratto sia parecchio romanzata.
E' l'ultimo film di Scott, morto suicida nell'agosto del 2012.

Bel film ricco di adrenalina,ma veramente è una storia vera?

Canto del cigno di un grande regista di film d'azione. Dalla svolta iper-modernista con taglio registico cinetico, "videoclipparo" con montaggio frenetico e ultra-dinamico, iniziata, secondo me, con Man on Fire, questo Unstoppable sembra sia ill film dove questo stile risulta più funzionale e meno ridondante. E la fruibilità della pellicola ne giova molto. Gli ingredienti principali sono ritmo serrato, tensione, e grande coinvolgimento emotivo. Quanto basta per confezionare un ottimo film di intrattenimento puro e crudo.

Un altro film dalla "Corsa contro il tempo" pieno d'azione ed esplosioni diretto dal povero Tony Scott(fratello del grande Ridley) scomparso da poco...
Tony Scott, per quanto meno rinomato del fratello,ha regalato pellicole significative;non dover parlare troppo bene di un suo ultimo film mi dispiace un pò.
"Unstoppable" è digeribile,si vive continuamente con il senso di terrore dei protagonisti,con l'angoscia della situazione e l'ansia persistente nel chiedersi cosa succederà...soltanto che non dice nulla di nuovo in realtà;presenta una serie di situazioni viste in tante altre pellicole(come "Speed" per fare esempio),il contesto ed i personaggi cambiano,ma la sostanza rimane sempre la stessa.
Un film che non si disprezza ma non rimane nemmeno.

Onesta pellicola di Tony Scott, caratterizzata come sempre da un buon ritmo narrativo e da momenti adrenalinici. Certo, il piccolo Scott in passato ci ha abituato a pellicole di maggior spessore, tuttavia questo Fuori Controllo si lascia decisamente guardare e non annoia mai. Non eccelso ma comunque accettabile Denzel, poco credibile, invece, la Dawson (visto il ruolo, avrei preferito un'attrice con qualche anno in più). Nel complesso, non un capolavoro ma assolutamente guardabile.

Da Tony Scott non c'è da aspettarsi certo capolavori quindi per me questo film è più che accettabile. Tony Scott ci ha abituato ad alti e bassi e questo lo considero un passo avanti rispetto al più anonimo Pelham 123.
L'idea che il "rivale" della storia sia il treno fuori controllo e non una persona fisica da modo di fare un film si action ma differente dal solito che alla fine risulta riuscito anche grazie alla presenza di Denzel Washington che anche in film minori si fa sempre sentire. Si accenna anche ad una critica ai problemi del mondo del lavoro che da un film puramente action non mi aspettavo.

Mah, si lascia guardare e riesce a far salire a tratti l'adrenalina per via dell'effetto "speed" del treno (anche se con Speed siamo su ben altri livelli). Si vede che il film ha dei buchi che cerca di riempire facendo leva sulle storie personali dei protagonisti, facendo scendere un po' troppo il climax durante i dialoghi tra i due macchinisti. Alcuni personaggi invece sono davvero poco credibili, come Rosario Dawson a capo dei servizi ferroviari. Sinceramente mi sembrava un po' fuori luogo.

americanata ai massimi livelli.
ma tutto sommato guardabile.

Un po' piatto, Denzel sta invecchiando

Meccanismo che funziona sempre, il film è quello che ti aspetti. Ritmo, velocità, battutine del genere, menefreghismo, voglia di riscattarsi.... e il solito Denzel. Con Travolta era chiuso in ufficio, almeno qui guida il convoglio. Un passo avanti.

Giudizio: ma perchè la scelta più ovvia viene presa in considerazione solo nel finale?

Ennesimo film di Tony Scott con Denzel Washington protagonista e anche stavolta la pellicola si mantiene su un discreto livello come il precedente Pelham 123. Stavolta il tipico stile di Scott visto nei film precedenti è ridotto al minimo dando all'intera operazione un aspetto più convenzionale e per certi versi normale. La realizzazione è un po' alla vecchia maniera con pochi effetti speciali e tanto lavoro sul "campo" col risultato di dare più solidità e più realismo alle scene d'azione grazie al buon lavoro svolto. La sceneggiatura è un po' prevedibile con la classica situazione del veterano col pivello al primo giorno, gli attori sono discreti con Washington che ancora una volta regala una prestazione un po' sottotono per i suoi standard come anche Pine, anche se quest'ultimo si vede che ha talento. Nel complesso un film discreto che si lascia guardare e che sa regalare qualche buon momento di tensione ma niente di più.

Film ben fatto.
Mi capita spesso di cercare un film da vedere e questo mi è passato varie volte sotto mano ma avevo letto latrama e mi sembrava inevitabile che fosse noioso: un treno inzia a correre senza nessuno a bordo e i soliti due grandi di turno risolovno la situazione, e quindi lo avevo sempre scartato.
Una sera in cui non trovavo davvero nulla di mio gusto ho provato a vederlo e devo dire che non mi ha affatto annoiato.

Il film non è magnifico ne tanto meno " da non perderlo ".
Tony scott va preso nel verso giusto. D'accordo il poco contenuto umanistico o la mancata eccellente versione di un attore come denzel , ma risulta abbastanza chiara la grande lezione di tecnica dal regista tony scott con le sue inquadrature , fotografia che gia solo per questo vala la pena di vedere. Come tutti i suoi film comunque ti salda nel divano grazie al suo stile adrenalinico e che di sicuro non ti annoia. (almeno a me)

Fracassone e veloce come ogni film di T. Scott.
Tensione ben calibrata e attori che fanno il proprio lavoro. Non chiedete risvolti sociali e caratterizzazione dei personaggi perchè qui non li trovate.
E' una pellicola d'azione senza troppe pretese che rende piacevole una serata all'insegna del vostro impianto 5.1 e le lamentele dei vicini.

Un film dalla trama talmente semplice che più semplice non si può. Un treno senza controllo e una corsa contro il tempo per fermarlo. Non c'è praticamente altro. Ovvio che un film del genere si gioca tutto sulla tensione che riesce a trasmettere e a mio parere Unstoppable è realizzato discretamente bene. Bravo come sempre Denzel Washington.
Note stonate: non mi pare credibile la totale mancanza di controllo ed incapacità di intervento che l'intero sistema ferroviario mostra di avere nei confronti di un treno privo del macchinista, e il solito stucchevole tripudio di buoni sentimenti che mi obbliga ad abbassare di mezzo punto il voto....


SPOILER

segue la scia di speed con sandra bullock... un bel film catastrofico molto veloce e godibile. visto in blu-ray

nulla di originale ma abbastanza adrenalinico per meritare la visione.

un bel film, ottime musiche, montaggio mozzafiato, ottimi attori, bello.

Praticamente perfetto in tutto, dai colori alle riprese, dalla scelta degli attori alla loro interpretazione, dal ritratto del modus operandi aziendale alla descrizione dei fatti.
Si sa, che si tratti di sanità o trasporti pubblici le aziende ( ora anche in Italia) (s)ragionano axè.
Denzel giganteggia, bravo il giovane, super simpatico e reale al massimo il Capo Saldatore, ottimi tutti gli altri.
Come aspettarsi di più da questa trama? Certo, questa stessa è l'unico limite intrinseco.
Pertanto un 9, ma come documentario scenico e un pò romanzato meriterebbe un 10 pienissimo e un plauso al grande, incomparabile Tony Scott.

La trama è un pò banale e scontata ma le scene d'azione di Tony Scott ed il ritmo del film, oltre che i due bravi protagonisti, fanno si che la pellicola sia più che godibile.

Tony videoclippato Scott riesce completare un buon film, reso tale per tensione e realtà della vicenda (forzatura a parte, ma vabbeh ci vogliono anceh quelle). Si crea un alone di eroismo non indifferente, anche se superficiale. L'idea del bestione fuori controllo è assai riuscita e gradita, che quasi quasi strizza l'occhialino a Speed.

Bello, adrenalinico e molto reale.

Classico film catastrofico alla "Italia 1"...Un treno che non si ferma e bla bla bla, i soliti eroi con problemi che cercano di fermarlo e bla bla bla.

Meglio dell'ultimo della metro, che mi aveva un pò deluso. Per me che sono un appassionato del regista è comunque un bel film, ben fatto. Le scene dei treni in velocità veramente elettrizzanti. Solita retorica holliwoodiana sulla famiglia e i buoni sentimenti(i protagonisti hanno sempre sentimenti puri, ma la vita è dura e ti fa deviare- sono tutti uguali i protagonisti maschili dei suoi film: quando è riuscito a costruire personaggi un pò meno scontati i film ne hanno molto giovato), ma Tony Scott ci piace comunque così.

Chi ha dato un voto insufficiente non so che genere di film si aspettasse..è un action movie in tutto e per tutto e di certo non si può pretendere una trama chissà quanto articolata o sorprendente..per il resto centra il suo obiettivo di intrattenere lo spettatore con una buona dose di azione e alcune sequenze spettacolari ed adrenaliniche..più che sufficiente.

90 minuti di adrenalina pura,ma troppo scontato....

Tutto vero, scontato, banale e uguale a mille altri film del genere. Nulla di nuovo. Però se cercate un film leggero, con un po' di azione va sicuramente benone.
Visto e già dimenticato, ma parlare addirittura di vomitevole mi pare esagerato.

Veloce come il treno, il film non da un attimo di respiro in un crescendo di azione e spettacolarità,
ottima l' interpretazione degli attori principali.
Da vedere.

Adrenalinico "Top Gun" ferroviario da Tony Scott, che mette in scena tutta la classe di un regista di genere che si è mosso sempre in questi "territori cinematografici" con ottimi risultati.

Estremamente godibile ed avvincente dall'inizio alla fine, con un ottimo cast: Denzel Washington, Chris Pine e Rosario Dawson i protagonisti assoluti.

Finale forse un po' troppo "american style", ma fa parte del background registico di cui sopra e va preso per quello che è.

Solito film action di Scott, molto roboante, ritmo incalzante e storia facile da seguire.
Un'americanata come tante che però riesce ad intrattenere bene senza mai annoiare.
Bravi gli attori, anche se Denzel ormai è davvero troppo imbolsito!

Gli attori possono far rivalutare un film. Qui accade.
Una fotografia buona.
Attori ok.
Trama ok.
Però non mi ha convinto del tutto nello svolgimento.
Merita di essere visto comunque. Buon film.

Buono, ma niente di tutto questo è nuovo. Solito film anticatastrofico che ti tiene sotto tensione fino alla fine...

Buon film d'azione. La fotografia valida e la recitazione ricostruiscono, in modo certo hollywoodiano, ma spettacolare ed efficace, una vicenda realmente accaduta.
Riuscita soprattutto l'interpretazione di Denzel Washington, ingrassato ed imbolsito (quasi un nuovo Travolta), ma credibile macchinista con 28 anni di servizio alle spalle. Sono solo tratteggiate, ma comunque degne di nota, le tematiche del declino industriale e infrastrutturale americano; nel film compare molta archeologia industriale e urbana delle squallide periferie in Pennsylvania, con tracciati ferroviari che addirittura lambiscono depositi di carburante....

Gli immancabili tocchi di morale americana (le mogli in trepidante attesa, l'ex marine in Afghanistan che tornato in patria si trasforma in volontario coraggioso, ecc.), sono il prezzo da pagare per il genere, ma non impediscono di apprezzare il film per quello che è: un buon film d'azione, che intrattiene a dovere per la sua durata.
La tensione non manca, nonostante alcune imperfezioni e lungaggini. Consigliato.

Non sono del tutto emozionato... Mi garba l idea dei treni visto che ho familiari ferrovieri ma odio proprio il modo in cui trasformano i film in Americanate con la A maiuscola!

Denzel è splendido anche se questo film sarà il peggiore dei suoi...
Una cosa che mi urta proprio è il leggere ispirato ad una storia vera... Adesso mi leggerò cosa c'è realmente di vero in questo film

A mio avviso da vedere senza impegno

Ci stà

ottimi i due attori: Denzel Washington e Chris Pine, che però non bastano, dato che il film è abbastanza noioso e sarà che volevo vedere altri 3 film in programmazione questa sera, nessuno l'ho potuto vedere, e sono stato costretto a vedere questo, ma apparte tutto, non è un cattivo film, anche se... si poteva fare qualcosa di più sicuramente.

Dopo Pelham 123 (metro') Denzel Washinghton prosegue nel suo tour promozionale del trasporto su rotaia.
Il film spinge forte ma d'altra parte si sa,il 'macchinista' Tony Scott è un bel 'manico'.

PROBLEMI/ANOMALIE
I tachimetri americani sono in miglia/h,noi europei ragioniamo in km/h.Nel film inquadrano il tachimetro e vediamo una cifra,il dialogo ne dice un'altra:si genera confusione.Forse era il caso,in fase di doppiaggio,di lasciare tutto in miglia.


SPOILER

Consigliato anche se non siete dei nostalgici dei trenini Lima.

E' il classico film d'azione di Tony Scott: adrenalinico, videoclipparo, con telecamera a mano in perenne movimento e fotografia contrastata.
Il fratello del grande Ridley di sicuro fa un passo indietro rispetto a film quali Man on Fire e Deja-vu ma comunque la vicenda rimane appassionante e coinvolgente, anche se pregna dei soliti cliché del genere: eroi di tutti i giorni, veterani e novellini (perchè mai mi ricorda la coppia Clooney/Wahlberg di La tempesta perfetta?), frasi fatte, happy ending (ma dopotutto è inutile aspettarsi di più). Ben ricreato l'ambiente ferroviario americano, i meccanismi dei treni, tutto l'ambiente del reparto logistico che gli sta intorno. Affascinanti le location naturali, fra paesini della Pennsylvania immersi nel verde.
Fracassone al punto giusto e quasi mai assurdo nella messinscena, nel panorama degli action movies questo nuovo lavoro di Scott di sicuro si staglia nei gradini più alti. Perlomeno la regia ha un proprio stile, ed il film si avvale di poche ma ottimamente inscenate "distruction scenes" invece di puntare al catastrofismo totale com'è moda di adesso.
E' chiaro che in quanto film ispirato a fatti veri (il famoso incidente denominato Crazy Eights nel 2001) la rappresentazione della realtà è piuttosto mistificata, ma la trasposizione cinematografica non sarebbe così avvincente se così non fosse.
Tutto sommato consigliato.

Bello, bello, bello!!
Gli ultimi 20 minuti sono un crescendo di emozioni e di tensione come non se ne vedevano da tempo!!
Bravissimi i due attori protagonisti!

Che film ci si poteva aspettare (già dal titolo e dal plot)? tanta azione, 4 frasi fatte, 3 personaggi stereotipati, telecamera traballante per 90 minuti tipica di tony scott.. c'è tutto. finale scontato? c'è pure quello. ma alla fine se si entra in sala non ci si aspetta altro, quindi è sempre un piacere rivedere il buon denzel nei panni dell'eroe e tutta la faccenda che si evolve.. su binari prestabiliti. belle le scene d'azione, l'adrenalina è un po' frenata dalla banalità della storia e del suo sviluppo, ma in generale diverte.
solo per chi apprezza il genere

Davvero una bella sorpresa..scott si affida sempre a denzel e non sbaglia mai! Denzel è il cuore del film,tutto giro intorno a lui..e Tony fa il resto...!

Anticipo che non mi piace il genere. Si è lasciato guardare tranquillamente tutto sommato, niente di speciale, solita americanata, ma almeno superiore al pessimo pehlam 123

Straordinario, Denzel è sempre il migliore

Un altro bel action-film by Tony Scott, dopo il deludentissimo pelham 123, Scott si rigenera, costruendo un bel film d'azione abbastanza adrenalinico per non farti mai perdere l'attenzione sul film. Ottimi gli effetti sonori , (sembra di avere un treno in sala), buona la prova di Denzel e anche quella di Pine, storia vera raccontata molto bene, arrichita, penso,,con alcuni dettagli inventati che fanno diventare la storia più intrigante.

Non so quanto del film sia vero e quanto inventato... sicuramente e' molto adrenalinico e superiore a molti altri film d'azione in cui si vedono solo botte da orbi.
Consigliato.

Quoto tutto quello che ha detto tnx_hitman, Tony Scott è bravo a dirigere film d'azione veramente con le palle. Una grandissima nota positiva va agli effetti sonori, grandiosi, fusi con l'ottima regia ti portano dentro lo schermo.

E continuo a non capire quelli che insultano Tony Scott paragonandolo al fratello, hanno un tipo di regia completamente diverso ed ognuno predilige un altro genere di film. Ridley è bravo con i drammatici, Tony con i film d'azione, tutto qui.

A me è piaciuto molto, adrenalinico e ben diretto, e poi è tratto da una storia vera quindi non è esagerato.

Devo dire che qui la coppia Washington e Scott ha fatto un ottimo lavoro per tenermi bello carico durante la visione.E'il loro secondo film migliore e lo ficco tra Man On Fire e DejaVu.
Una sorta di Speed pompato al massimo con un treno automatizzato che non si ferma piu',ricco di sequenze d'azione dirette alla grande,con un gruppo di protagonisti ben piazzati e una sceneggiatura zeppa di frasi ad effetto,tipico delle americanate.Un'ora e quaranta di sana distruzione senza effetti speciali,che a noi ci piace tanto!;)
Io ve lo assicuro..una volta che mettete piede in sala per godervi questo"film sui treni",diciamo realizzato non con lo stesso ritmo del loro precedente Pelham...uscirete da li con la voglia di scrollarvi di dosso i brividi che vi ha trasmesso la pellicola.
Consigliato,watch it!