uomo bianco tu vivrai (1950)

Confermo, come apologo antirazzista è sostanzialmente ottimo, difficile trovare un tale rigore in opere successive. Tuttavia la denuncia sociale è tanto robusta quanto drammaticamente fiacca, colpa anche di una certa prosopopea nei dialoghi che appesantisce inutilmente la narrazione. E se lo stesso Mankiewicz se ne ritenne insoddisfatto un motivo ci sarà.
In ogni caso la regia è stupenda, gli interpreti convincono e il finale ad alta tensione non delude, anche se l'acme è senza dubbio la violenta sequenza di guerriglia tra bianchi e neri a Old City.
All'epoca fece scandalo per la brutalità del linguaggio e la cruda rappresentazione dell'odio razziale.
Da vedere ma il regista ha fatto di meglio.