vanilla sky (2001)

Un dramma romantico che, nelle intenzioni, vorrebbe interrogarsi sul significato della vita, sulla volatilità dell'apparenza e sugli insondabili risvolti del subconscio umano. Così laccato e musicato a sproposito, con una colonna sonora ricchissima e variegata, che la forma supera di gran lunga la sostanza; e se nella prima parte si segue con curiosità la parabola di questo giovane milionario senza arte nè parte, nella seconda le implicazioni fantastiche prendono nettamente il sopravvento e soffocano la storia. Un film dall'identità confusa che potrebbe piacere a tanti ma che a me non ha messo nemmeno la curiosità di recuperami il film originale di Alejandro Amenábar dal quale è tratto.

Pensavo di vedere un thriller... invece pian piano ho capito che si trattava un film di fantascienza. Si salva un pò per la presenza delle bellissime Cameron DIaz e Penelope Cruz, ma per il resto non ci siamo. L'eccessiva durata del film è inutile. Ho fatto fatica ad arrivare alla fine. Da vedere solo se si ha voglia di vedere due *****.

Ahimé l ho trovato davvero troppo lento e lungo, soprattutto nel finale che sembra non arrivare mai. Ammetto di non essere un estimatore di cruise ma come sempre lo trovo penoso

Lento, compiacente, confuso, se ne può fare a meno, odiosissime poi le canzoni messe da sottofondo come per riempire dei vuoti di sceneggiatura abbastanza evidenti, avrà pure un suo perché questo film, per me però è bocciato

Riporto tale e quale il commento di Aztek, con cui mi trovo d'accordo su tutto, incluso il voto:

"Film con una sceneggiatura molto confusa, inoltre il suo ritmo un pò sonnacchioso e le sue oltre due ore di durata non aiutano.

Interpretazioni abbastanza accettabili, un Cruise nella norma, una Diaz un pò in secondo piano e una Cruz come sempre brava e bella.

Finale convincente, ma secondo me non sufficiente per alzare il livello del film."

sapevo che la trama era strana ma non fino a questo punto. prima della fine non si capisce quasi niente, e certe scene sono pure noiose, poi alla fine capisci tutto però ripensando a ciò che hai visto non è tutto così chiaro! (almeno per me). poi c'è Tom Cruise che mi sta sulle scatole e non agevola in positivo il mio giudizio al film. insomma per me è un film mediocre!

Ctrl + C "Apri Gli Occhi" Ctrl + V.
Fine.

Ecco a voi il re dei remake inutili, un copia-incolla scena per scena del film Apri Gli Occhi uscito appena 4 anni prima. La Cruz addirittura torna per interpretare la solita parte.
Ma a che servono questi remake???
L'unica cosa positiva è la Diaz migliore della sua controparte nel film originale di Amenabar.

non m'è piaciuto

adatto a chi ha visto pochi film
mediocre in tutto
mediocre ovvero 5
ovvero non male
visto che di film sotto al 5 ce ne sono tantissimi

Film sopravvalutatissimo, con cui Cameron Crowe si è fatto notare, ma che certo non colpisce più di tanto. Tralasciando il fatto che sia un remake la cosa che sinceramente mi ha annoiato è stato il temporeggiare in una storia che si esaurisce con uno dei finali più banali e insulsi che io ricordi. Nonostante il senso di doppio sogno del protagonista, un Tom Cruise passabile, la storia non coinvolge più di tanto, sia per il fatto che almeno per me, il protagonista, ricco e famoso, non è certo all'apice della simpatia, ma soprattutto perchè il discorso che

SPOILER
Inoltre arrivare al finale con le penose spiegazioni, che si dipanano nell'ultima mezz'ora con il contagocce oltre ad essere frustrante, porta solo il regista ad allungare il brodo di una narrazione dove alla fine prevale la noia. Insomma un film che risulta insulsamente noioso, che non lascia niente, appena un eco della canzone dei Sigur Ross nel finale, che sinceramente ringraziano, aprite gli occhi...

No, non mi è piaciuto. Il film non è brutto, ed è sicuramente particolare. Penso che molto semplicemente possa piacere come non piacere.

Sicuramente non lo rivedrei.

Tom cruise è presente in questo film.
Vale il voto.

Premessa importante sulla trama sopra riportata: "… La sua esistenza subisce una svolta improvvisa e profonda che lo porta dove non avrebbe mai immaginato di andare: alla ricerca della propria anima e del sentimento d'amore." Ma anche no. Non è su questi nobili intenti che ruota la trama.
Ciò premesso, io spero vivamente che con "Inception" siano esaurite le sceneggiature onirico-cervellotiche, che da "Matrix" in poi fanno a gara a chi incasina di più le trame dei film, relegando l'arte cinematografica a sottoprodotto dell'enigmistica.
"Vanilla sky" è uno di questi prodotti, confezionati in modo accattivante sul piano estetico/musicale, ma scritti per stressare la mente della gente e indurla a chiedersi ogni cinque minuti (per due ore) se ciò che sta vedendo sia la realtà, il sogno, il flashback, il flashback del sogno, il sogno del flashback o tutte le cose contemporaneamente.
Aggiungo che il film non mi ha trasmesso alcuna emozione. Il ritmo narrativo, freddo e caotico, non permette alcuna empatia con i personaggi. Conosciamo il protagonista, la sua vita, la sua personalità, solamente attraverso battutine scontate e relazioni interpersonali prive di spessore. Poi un incidente d'auto. A questo punto il film comincia a girare all'impazzata su sé stesso, poggiando su una promettente quanto illusoria base thriller, per poi cedere il passo ad un finale fantascientifico stupidotto, che in un paio di minuti (il tempo di due chiacchiere nell'ascensore di un grattacielo), a mo' di "libretto delle spiegazioni", avrebbe la pretesa di mettere ordine al caos delle due ore precedenti e di ricordarci che la vita reale è meglio di un sogno lucido. No, per carità, tolgo il dvd.
Supporto tecnologicooooooo!!!!

Inclassificabile.
Sicuramente troppo lungo. Trashosissimo sul finale (ma aspetta! Il finale dovrebbe essere la parte più importante di questo tipico film "a orologeria", tipico appunto della cinematografia americana post-anni '90) che rovina tutto il "buon" prodotto precedente. Sì perché Vanilla Sky (superba canzone), se leviamo gli ultimi venti minuti, è un film tutto sommato dolce. E la dolcezza è dovuta non alle smorfiette da quattro soldi di Cruise, bensì dall'immensa bravura e bellezza di Penelope (e diciamolo: anche di Cameron). Sì perché intorno a Cruise son tutti bravi (Spall in primis), ma il problema è che la sua facciona c'è sempre, nonostante spesso nascosta dalla maschera. Ce ne sarebbero da dire per smontare questo bruttissimo film, ma soprassiedo. L'unico personaggio che merita questo nome è Giuly Giani ("è la ragazza più triste che abbia mai tenuto in mano un Martini"), che però si limita a mero strumento del discorso sull'odioso protagonista maschile.
Il film è banalotto, anche se tocca una tematica a me molto a cuore ovvero quella del Lucid Dream, ma non nei termini sfigati di questa sceneggiatura posticcia, bensì in quelli molto più seri dei sogni lucidi che concretamente facciamo nel nostro vissuto. Mi è capitato di compiere sogni lucidi ed è una delle cose più belle che abbia mai sperimentato.

Ricalcando il film di Amenabar si perde un certo interesse nella sua trama. Crowe lo rende tuttavia sufficintemente accattivante anche per chi ha visto il film originale. Mi è sembrato eccessivamente prolisso nel complesso.

non ce l'ho fatta a vederlo tutto... dopo 3 quarti d'ora di vuoto e di sorrisini cretini di tom l'ho tolto. tom cruise attore incredibilmente sopravvalutato

veramente veramente uno dei peggiori film di tom cruise. Do due solo per la presenza della Cruz

Troppo lungo e senza capo ne coda....

Niente di che questa sorta di thriller onirico. Non mi è sembrato molto chiaro. Credo che il regista abbia voluto fare un film alla Matrix ma senza azione. Beh, idea più che fallita direi.

Crowe si lancia allo sbaraglio in un terreno forse troppo insidioso come quello della sovrapposizione tra sogno e realtà senza esserne un navigato specialista. Quel che ne viene fuori è un confusionario, più che visionario, accavallarsi di disagi psicologici come la ricerca di se stessi, i sensi di colpa e il sogno inteso come ideale fuga dal reale.

Film con una sceneggiatura molto confusa, inoltre il suo ritmo un pò sonnacchioso e le sue oltre due ore di durata non aiutano certo lo spettatore a rimanere incollato allo schermo.
Interpretazioni abbastanza accettabili, un Cruise nella norma, una Diaz un pò in secondo piano e una Cruz come sempre brava e bella.
Finale convincente, ma secondo me non sufficiente per alzare il livello del film.

IL film ha solo penelope cruz che tiene a galla il tutto..per il resto è stata una grande delusione, troppo confusionario e noioso.

Mediocre. 5

Non mi ha proprio entusiasmato. Soggetto accattivante,mal sviluppato nel film.
A volte diventa insopportabile. Bravino Cruise,il resto è da dimenticare.

Nonostante sia più accurato del film spagnolo da cui è ricalcato, "Vanilla Sky" risulta più finto e freddo di "Apri gli Occhi". la qualità che gli manca è la genuinità: tutto sembra artefatto, dalle scenografie allo stesso Tom Cruise, espressivo ma più antipatico di Eduardo Noriega nella parte del protagonista.

6,93 ?????
... 4,00 !!!!!
X NIENTE BELLO!

secondo me è stato copiato dal film "apri gli okki" chiedo conferme

Questo film è palesemente, sfacciatamente e fastidiosamente copiato... quindi inutile!

La sceneggiatura è palesemente copiata da "Apri gli occhi" del 1997 (nel quale Penelope Cruz rappresenta lo stesso personaggio di Vanilla Sky).
D'accordo che un remake,ma c'è una differenza abissale tra un'ispirazione e il copia e incolla.
Non sono del parere che Tom Cruise sia scarso nella recitazione come molti dicono,anzi lo considero un bravo attore,ma non è in questo film che ha dato prova di ottima interpretazione.
Crowe non fa capire allo spettatore l'intreccio del thriller fantascientifico e liquida con una futile,incompleta ed inverosimile conclusione il senso del film attraverso il supporto tecnologico.
Il personaggio non fa capire a pieno la natura degli incubi creati dal subconscio di David (ad esempio perche' scambia Sofia per Juliana; oppure perche' la sua immaginazione lo imprigiona in una cella).
Inoltre lo scarso regista mischia in malo modo flasch-back e flash-forward che,anche se paradossalmente,dovrebbero avere una sorta di ordine logico e cronologico.
Infine,la fantascienza si vede solo nel finale,mentre nelle 2 ore precedenti la pellicola annoia con un'improbabile e smielata storia d'amore.Non è certo in questo modo che si crea un film dal genere ibrido.
I voti sono tutti per il bel cast,che non se la cava male,ma non bastano per farlo arrivare alla sufficienza.

Non voglio essere una pecora nera però questo film non è davvero paragonabile ad altri di questo tipo.

tutto bello fino a un certo punto, poi arriva la trovata fantascientifica, preparata da quasi metà film in avanti, che rovina inesorabilmente tutto quanto di buono c'era stato.

no no no. deluso.

non mi e piaciuto per niente,anche se dal trailer forse mi aspettavo un altro film,un po piu avvincente

Inizio dalla fine... nel senso che è la parte che del film mi ha deluso peccato perchè il film non era male un po' macchiavellico ma girato bene buon cast e buona fotografia, peccato il finale che trova il solito soccorso della fantascienza impossibile e stupida.

ke porcata..delusione incredibile..

Nonostante sia un misto tra thriller e fantascienza, questo Vanilla Sky si dipana per oltre due ore ma senza lasciare brividi, risultando a tratti noioso con un Tom Cruise troppo hollywoodiano e narcisista.
La brutta copia di " Apri gli occhi".

Ora, io non ho visto l’originale di Amenabar e non so se la sceneggiatura di Vanilla Sky ne sia una fedele riproposizione, ma è certo che Cameron Crowe non sia David Lynch, e non possa aspirare a diventarlo.
Strapazzando una serie di canzoni una più bella dell’altra, le scene del film si inanellano una a una in maniera sempre più confusa, tanto che alla fine abbiamo bisogno dell’intervento di un deus ex machina (piuttosto bruttino, anche) appostato sul tetto di un grattacielo per dipanare una matassa che definire ingarbugliata è un complimento. Perché è vero che una trama che lascia un velo (o anche un bel drappo) di mistero e di indefinito molte volte è un’arma vincente… ma non per Vanilla Sky. La spiegazione del tutto è persino ridicola, forse ancora di più della faccia di gomma dell’immarcescibile Tom (e non sto parlando della maschera postoperatoria, beninteso) paralizzata nel sorriso irritante quanto inutile con il quale condisce battute degne di un bignami di filosofia letto al contrario. Vogliamo parlare di quella perla che è “te lo dirò in un’altra vita, quando entrambi saremo gatti”…? C’entra il buddismo o un errore di traduzione?
Insomma, due ore inutili imbastite per snocciolare una morale di una banalità imbarazzante: i soldi (e la bellezza) non fanno la felicità.
Avrei fatto meglio a leggere un libro di proverbi.

Storia originale ma a pio parere non coinvolgente.

blando e americanizzato remake di "apri gli occhi".
tom cruise ha due espressioni:
-sfgurato
-non-sfigurato.

Non mi è piaciuto per niente, l'ho trovato noioso e poco coinvolgente

film a mio parere veramente bruttino... e incomprensibile....io l'ho affittato e mi sn perfino addormentata x la noia.... fate un po' voi !!!!!!!
CIAO A TUTTI.

che pal.le

Non mi è piaciuto.Amenabar è stato più elegante e raffinato rispetto a Crowe,che ha creato una serie di dialoghi abbastanza convincenti ma che hanno contorto ancora di più la storia.

Parlare di remake mi sembra eccessivo. La verità è che "Vanilla Sky" è un'inutile film fotocopia dello spagnolo "Apri gli occhi", che è stato girato appena tre anni prima.
Tralasciando il fatto che Crow si è limitato a un lavoro di pura scopiazzatura, il film americano è comunque inferiore all'originale per vari aspetti. Innanzitutto la recitazione. I personaggi di "apri gli occhi" erano tutti molto + convincenti, a partire dal protagonista (che potrebbe insegnare a recitare a Tom Cruise) e il suo migliore amico. Anche Kurt Russell era decisamente "fuori parte" e la stessa Penelope Cruz (che ha interpretato lo stesso personaggio in entrambi i film) l'ho preferita quand'era + giovane.
Le differenze + evidenti fra i due film (per non dire le uniche) si hanno nel finale e le modifiche fatte dal regista di "Vanilla Sky" sono una + penosa dell'altra.
SPOILERONE
Citiamo la differenza peggiore. Nel film originale il protagonista scopriva che in realtà la donna che lei amava era "un sogno" e quindi non è mai stato corrisposto. Un finale amaro, ma decisamente "in sintonia" col resto del film.
Nella scopiazzatura americana, invece, non poteva mancare il "lieto fine" che fa apparire il protagonista come un vincente, ma che fa suonare tutto come falso. Ecco, quindi, che viene a scoprire che dopo la "morte" di Tom "facciadapescelesso" Cruise, la persona a cui + è mancato è proprio lei "colei la quale l'ha visto solo una volta ma alla quale è rimasto impresso perchè a volte basta poco per restare impressi". Che caxxata colossale! Soprattutto se si pensa a chi gliel'ha riferito e a come potrebbe averlo saputo... E' andato forse a fare l'intervista a tutti quelli che conosceva?

penoso remake del film di amenabar

Uno dei film più innervosenti che abbia mai visto. Senza contare che è un film copiato e il finale, più che colpo di scena, mi pare una cosa appiccicata lì che non c'entra niente. Preciso che amo le soluzioni fantasiose e originali nei film ma qui siamo in piena incongruenza narrativa: è come andare a vedere un film su Poirot e scoprire nei due minuti finali che l'assassino è il pesce rosso della vittima che in realtà è un alieno venuto da Marte.

SI meriterebbe 7 se non 8...MA E' LA FOTOCOPIA DI UN ALTRO FILM! "Abre los ojos" Amenabar! Com'è possibile?

Ennesima variante sul tema del giovane ricco senza scrupoli e senza sentimenti che, in seguito a incidente o ad altra generica s****, finisce per riscoprire il vero senso della vita e balle varie.
Il senso rimane questo anche se il film è condito in salsa fantascientifica con la storia (traballante) dell'ibernazione.
Snervante la parte centrale, incentrata sulle turbe del bel Cruise legate al perfetto aspetto del suo faccione (guardate Elephant Man).
Per il resto l'operazione:
prendi un bel film e aggiungici 3 attori famosi -> verrà sicuramente un capolavoro
è sicuramente fallita.
Mediocre la marchetta dei R.E.M.

Squallido riflesso di un lodevole film spagnolo: Apri gli occhi di Amenabar,
che è un film veramente interessante sia per quanto riguarda la trama che l'ambientazione
Cameron Crowe avrà visto il film, si sarà accorto della bellezza e dell'originalità della storia e avrà pensato (male) di cambiargli (decisamente troppo) i connotati, americanizzandolo
Così la città spagnola diventa la dispersiva New York
e così i personaggi, laddove nel primo erano interpretati da attori sconosciuti ma veramente validi (la cruz quand'era sconosciuta rendeva meglio), ora sperano di far brillare la copia di un film grazie giusto a nomi di attori famosi...
mah...

Uno dei film più sopravvalutati degli ultimi anni. Un tonfo per il discreto Crowe, forse a causa delle pressioni dell'attore-produttore Tom 'bambacione' Cruise.

Deja-vù

originale si, ma noioso con una pessima interpretazione...peccato...

intrigante ma poco originale e troppo alla moda

vorrei dare un voto ancora inferiore, ma oggettivamente non se lo merita: non mi é piaciuto x nulla, ma é tecnicamente ben fatto.. cmq un film non é puramente una questione di tecnica, quindi il voto resta tale!!! 3!!!

brutto e troppo contorta la trama...
la cruz non sa recitare.
è un film da evitare a priori

Bruttissimo film e attori a dir poco inespressivi, non perdete il vostro tempo andandolo a vedere PS: la Cruz è forse un'attrice?

il film non è brutto ma il voto è basso perchè è un remake di un film recente.
è come se pupo cantasse brown sugar dei rolling stones.

Buono, ma non ottimo, il film di Amenabar che ha fatto meglio con The Others, molto meno convincente questo remake di Cameron Crowe, regista che non amo. Caso più unico che raro Penelope Cruz ha fatto la stessa parte in entrambi i film. Il mio modesto consiglio è di evitare l'americanata e noleggiare il film spagnolo decisamente più poetico e intrigante.

una media tra il 10 per la trovata iniziale e l'1 per la banalità del finale

Sono rimasta molto male, xke nn mi apettavo che tutto quello ke provava il protagonista in realtà fosse tutto finto, nn mi ha trasmesso niente.

pensavo fosse una storia d amore cosi a prima vista ma mi aspettavo di tutto ma di tutto meno che il finale non c entra niente è un finale irreale finisci d vedere il film con un senso di vuoto dentro xke non t dà niente!!! non hai paura non hai pianto nn hai riso niente..peccato l impostazione della storia era buona! ciao

Se si potesse gli avrei dato anche 0: una pirlata

bruttissimo

fa veramente pena...la fine poi è deludente...

Molto cervellotico, realta' metafisica che cerca di ispirarsi a matrix o the others ma senza riuscirci.

Va bene va bene.... sarà pure un film "metafisico" , però si potrebbe girare un film di metafisica in modo beno ingarbugliato

troppa confusione, alla fine non ti rimane niente di questo film (non saprei neanche definire il genere) che è troppo mescolato

Un film raffinato.

una psicotica porcheria ... appositamente confuso... un modo assurdo e ingarbugliato per dire le solite cose

Definire Vanilla Sky un film è pura follia! E' uno dei film più brutti e stupidi che io abbia mai visto. Non si capisce se lui stia sognando o se sia realtà, è molto confusionario, senza senso.. non c'è una fine.. e pensare che ho atteso la sua uscita con trepidazione, mi immaginavo chissà che. E Tom… non ha mai recitato così male nei suoi precedenti film.

Ma veramente credete di poterci far vedere di tutto?Come si può sopportare un film con questo finale, senza avere voglia di riavere i soldi indietro?