warcraft - l'inizio (2016)

Sembra un b movie,ottima grafica e gli effetti speciali,ma i protagonisti tutti soporiferi,non decolla nessuno e il film risulta noioso

Non conosco il franchise di Warcraft, anche se sono appassionato del genere (D&D). Pensavo onestamente fosse un baraccone, invece tutto sommato la trama è godibile, forse un po' troppo frettolosa all'inizio, ma la parte centrale e finale sono fatte bene.

I tanti personaggi e le tante vicende raccontate avrebbero sicuramente meritato un sequel...


SPOILER

...e mi sembra di capire che dopo un iniziale stop, ora sia in cantiere.

Filmetto abbastanza banale.

Trama superficialotta, e nessuna scenza di azione veramente degna di azioni.

Per me non vale molto

Allora, l'aspetto visivo è di grande impatto e degno delle migliori produzioni fantasy degli ultimi anni, sicuramente...e in più presenta alcune scelte narrative coraggiose e lontane dagli stereotipi del genere e dei blockbuster.
Come ultimo parere personale vorrei aggiungere che la caratterizzazione degli orchi è buona e il performance capture di altissimo livello!
Mi è piaciuto molto, lo consiglio.

Gli orchi sono fatti bene. Diciamo anche 'molto' bene.
Tutto il resto è da dimenticare. Dalla recitazione, alla sceneggiatura, passando per dialoghi, sequenze d'azione/combattimento, ritmo narrativo, ecc... Tutto da cestinare.
Primo fra tutti Fimmel con la sua paralisi facciale.
Perdetevelo allegramente.

Duncan Jones, uno dei più interessanti registi di fantascienza tenta la carta del fantasy sfruttando uno delle sue passioni di sempre ovvero la saga di warcraft.
nata a metà degli anni 90 come gioco strategico in tempo reale nel corso degli anni si è sviluppato come gioco gdr online ed ha espanso le storie di quel mondo tramite a romanzi e fumetti ed adesso anche con questo film.
la trama è quella del primissimo gioco, giusto con qualche variante, che aggiornano e snelliscono i numerosi eventi, messa in scena con una regia ferma e decisa (che cita anche la visuale del gioco in alcuni punti)ed un'ottima interpretazione degli attori, sia quelli classici che quelli che danno vita alla performance capture degli orchi.
bellissima la cura con cui è stato curato l'aspetto visivo, gli orchi enormi, le armature degli umani, le fucine dei nani, gli effetti delle magie, tutto curatissimo e strapieno di dettagli, in alcuni punti magari scricchiola un po e se ne vedono i difettucci, ma davvero poca cosa rispetto alla maestosità del complesso.
la storia narrata non sarà perfetta e presenta magari qualche scivolone e clichè di troppo, ma ha il pregio di non prendere posizione e dividere i buoni dai cattivi, tutte le azioni delle fazioni in gioco nella guerra sono ben spiegate ed in entrambe le fazioni ci sono personaggi buoni e cattivi, in somma si vede ed è palpabile la passione con cui Jones ha confezionato questo prodotto, peccato che questo film ha fatto un buco nell'acqua incredibile e non vedremo mai come prosegue la storia, peccato davvero

Fantasy senz'anima e con personaggi significanti ma che almeno, vuoi per l'ottima computer grafica o per la quantità d'azione, non annoia.

Visto in 3D, ma non mi ha fatto impazzire. Premetto che non sono un amante del genere, ma speravo meglio.

Posso capire che piaccia a chi è appassionato del videogame ma personalmente non ci ho trovato niente di entusiasmante. Noioso, lungo, effetti scadenti, finto, la storia non prende minimamente. Da addormentarsi.

Io sono di parte perche' gioco a warcraft da 10 anni, il film mi e' piaciuto molto. Lo consiglio

Se non fosse per la CGI e gli effetti speciali che, seppur non convincenti del tutto danno originalità al prodotto, sarebbe un film totalmente mediocre, alla stregua di un b-movie.
Le migliori interpretazioni sono quelle degli orchi, e ho detto tutto.
Gli attori/personaggi umani hanno ben poco carisma e mi hanno trasmesso un senso di superficialità.
La storia? Ballerina e sostanzialmente di poca presa e spessore, seppur interessante a tratti, tipo all'inizio, e molto meno in altri, il che viene sopperito con molta azione che tuttavia spesso risualta ingessata, tipo serie tv fantasy di second'ordine.
Forse avevo troppe aspettative.
Ps. Complimenti a chi s'è occupato del marketing.


SPOILER

Come inizio niente di chè...
Speravo in una produzione più precisa, sia la trama che la computer grafica scricchiolano un pochino, ma tutto sommato si lascia guardare.

Personaggi ben approfonditi, continui colpi di scena, trama molto interessante e meno semplice di quanto sembri
Non si è cattivi in base alla razza, ma ci sono orchi e umani buoni e orchi e umani cattivi
Ritmo altissimo, succedono 100 cose una dietro l'altra
Di contro la CGI non è il massimo e l'ambientazione non è niente di originale
Fantasy molto promosso

Non posso dire sia ben fatto, perchè questo Warcraft assomiglia ad un quadro astratto uscito male, tuttavia per distrarsi può anche andare.

Si capisce subito l'originalità e l'accuratezza della grafica e degli effetti speciali, anche la storia tutto sommato convincente, insomma una gradevole sorpresa.

Non conosco il gioco..sinceramente però la storia non m'ha preso particolarmente. Indiscutibilmente belli gli effetti speciali..per il resto un film che non m'ha convinto pienamente.

Con la vecchia e cara PSone ho giocato parecchie volte al videogioco omonimo (in verità avevo il secondo capitolo, ma non credo cambi poi molto), divertendomi e passando delle serate piacevoli. Lo stesso piacere l'ho avuto con questo film, che segna l'inizio di una serie (forse una trilogia), impeccabile per gli effetti grafici e per l'epicità della storia, per una sequela di scene altamente spettacolari e per un ritmo talmente fluido che la durata di due ore e passa non si avverte minimamente.
Per quanto mi riguarda è uno dei pochissimi casi in cui un film tratto da un videogioco riesce a convincere ed appassionare degnamente...vedremo se i seguiti sapranno fare altrettanto.

Paragonato a mille altri fantasy in circolazione regge bene il confronto,non annoia e non è nemmeno così scontato,premetto che non conosco nemmeno il gioco,perciò valuto escusivamente ciò che ho visto

Saga, con tante cose "già viste"

Non conosco il gioco e valuto solo il film, che non mi è piaciuto. Inizio interessante, finale passabile

SPOILER, all'interno alcune situazioni non troppo comprensibili e, in generale, una storia che ti prende poco.

Tratto dal gioco del quale nn so nulla ,quindi la trama all'inizio mi sembrava abbastanza incasinata e contorta .
Buon lavoro di Jones abile nel spiegarla senza soffermarsi troppo su questa o quella delle fazioni in lotta.
Questo è un bene ma anche un male,ne va della descrizione sommaria di troppe cose.
Per il resto col Signore degli anelli sicuramente perde , sia per effetti speciali che per coinvolgimento emotivo e pathos della storia ,piuttosto sempliciotta .

Anni luce fa giocai al videogioco, ma non ricordo nulla quindi diciamo che sono un neofita del videogame. Jackson ha aperto lo scrigno del fantasy, compito molto più difficile rispetto a Duncan Jones, il quale si adegua al videogioco attraverso il mondo di Tolkien apportando qualche buona variante ma nulla di più come l'eteregeneità del mondo degli orchi. Un film ricco d'azione, con qualche personaggio migliore come il Medivh di Foster, però tutto il plot dedica poco ai personaggi e molto di più all'azione vera e propria con il risultato di un film che non mi ha annoiato, ma nemmeno appassionato più di tanto. Probabilmente essendo l'inizio la descrizione del contesto e l'azione predomina su tutto il resto.

Partendo dal presupposto che si tratta di un fantasy tratto (molto liberamente) da un videogioco, direi che è guardabile. Molte cose sono ben fatte (i paesaggi, certi ambienti ed armature) e molte altre meno (molte volte la computer graphic è visibilissima). La storia è abbastanza prevedibile e i personaggi sono quasi tutti monodimensionali e puramente funzionali alle scene d'azione. Penso inoltre che un intero cast di mezzi o completi sconosciuti non abbia aiutato alla qualità della recitazione. Chi conosce la storia dei videogiochi forse troverà parecchio da ridire anche sulla fedeltà di quanto rappresentato. Guardabile ma non molto di più.

Erano anni che non rischiavo di addormentarmi al cinema, ma con Warcraft ci sono andato veramente vicinissimo.
La noia fatta a film, tutto tremendamente scontato e banale con personaggi a dir poco irritanti...un film che poteva tranquillamente durare la metà e che invece allunga il brodo in modo allucinante. In sala ho davvero pregato perchè finisse il più presto possibile.
Spero davvero che il videogioco sia meglio perchè questo film è veramente orribile!

BAH!! Videogiocone senza arte ne parte, storiella tutto fumo e niente arrosto e CGI che dire scadente è dire poco. Fosse una produzione Indie, potevo anche capire...

riecco l'ennesima saga su umani orchi ed elfi, però ben fatta e costruita su una trama lineare ed avvincente. insomma per gli amanti del genere e l'inizio di una saga per me che non lo sono è un film godibile ma di cui non sarò in trepida ttesa per il secondo episodio. bbravi gli ttori e ottimi effetti

Non sono amante del genere fantasy,ma questa pellicola mi ha piacevolmente intrattenuto,ottimi effetti speciali,bella trama,si lascia seguire senza annoiare-Aspettando il sequel...Né consiglio la visione-

Forse da vedere al cinema, fatto sta che questo Warcraft mi ha molto deluso e soprattutto annoiato.
Quasi completamente in computer grafica, la storia è costruita troppo sugli eventi tralasciando completamente personaggi e ambientazioni.

Subito il film si apre con un ritmo serrato, entrando subito negli avvenimenti, non c'è spazio per caratterizzazione dei personaggi che restano tutti bidimensionali.
Inoltre sarebbe stato carino un cappello introduttivo anche sul mondo di Warcraft, cosa che viene fatta in modo del tutto frammentario, puntando tutto sugli appassionati della saga e sugli adolescenti da pop corn e patatine.

Non potendomi inserire all'interno di queste due categorie, ne resto fuori e mi annoio molto.

Warcraft: L'Inizio non sarà un capolavoro ma il film di Duncan Jones funziona e intrattiene. La speranza è che Universal, Legendary Pictures e Blizzard vogliano proseguire quella che pare sia una trilogia. Una buona base di partenza su cui costruire una buona saga fantasy c'è, possibilmente senza dover attendere dieci anni per vedere il prossimo episodio.

Avvincente, interessante e appagante!

grafica e personaggi ok
ma per tutto il resto è fatto veramente male
è una trasposizione del ca**o

Gundam, Erdogan, Sandokan, , Gundogan, PetePan e Spic & Span... e chi piu' ne ha piu' ne metta... via cosi' per due ore filate di volenterosa ma assolutamente caotica trasposizione del celebre gioco Blizzard con raffiche di "can" sparate a piu' non posso...

Ragazzi, è orribile. Orribile. Io ho adorato i precedenti film del figlio di Bowie, ma questo Warcraft è pessimo. Cani di attori, personaggi orribili, trama compressa, raffazzonata ... e semplicemente ridicola? Questo per preparare ad un seguito che potrebbe non esserci. L'ho visto al cinema con gente che ha giocato a WoW da quando esiste e che ci capisce poco di vero cinema e nonostante tutto ha fatto ****** pure a loro. Secondo me, se non fosse per il doppiaggio della D'Amico, saremmo ai livelli di Eragon.

Stiamo ancora aspettando un grande film tratto dai videogiochi. Forse non arriverà mai, anche se un film come Warcraft ci fa capire che almeno ci si sta provando. È un tentativo onesto di catturare le qualità migliori del materiale originale, utilizzando un altro medium. Quando funziona, è godibilissimo. Quando non funziona, diventa una avventura fantasy assolutamente mediocre che si concentra troppo su elementi narrativi familiari e non riesce a colpire. Ma non c'è niente di male a non essere grandiosi, l'importante è non fare schifo. E Warcraft non fa schifo. È una avventura apprezzabile, con tanti problemi, che andrei felicemente a rivedere, possibilmente in coppia con Kaan principe guerriero o Ladyhawke.

La mano di Jones (Moon) non è che si senta molto, e lo strategico in tempo reale di Blizzard lo conosco solo di nome e di fama, ma il risultato qui è ad ogni modo discreto.

Molto si deve a Lord of the rings e a Dungeons and dragons, buona implementazione della CGI, attori (che non conosco) nella media e solita sequela di scontri tra orchi ed umani.

Magari i personaggi potevan essere caratterizzati meglio ma il tutto, nelle 2 canoniche ore, comunque regge e lo spettacolo c'è.

Vedibile.

Bel film di genere, consigliato ai fan del Signore degli Anelli anche se non conoscono il gioco da cui ha origine.

Bel film, aspettiamo il sequel!

Cresce alla distanza, appassionando e lasciando ben sperare per il proseguo della saga.

Dai un 7 gli e lo do, ma mi aspettavo di meglio. È un film fatto bene ma lo avevano paragonato a "il signore degli anelli" ma non gli si avvicina neppure. Il personaggio più di spicco è lo stregone che prendeva la vita dagli esseri viventi. Belle anche le aquile.

Annoia? Certamente no. Si poteva fare anche molto meglio, ma so mezzo voto in più perché non ci sono supereroi.

Bel film ma non eccezionale. Si basa tutto sugli effetti speciali e i personaggi sono riusciti soprattutto gli orchi. Non male come intrattenimento specialmente se consideriamo che è tratto da un videogioco.

Film perfetto per una serata di relax a base di pop-corn e patatine. La trama non è particolarmente articolata e la pellicola, a mio modo di vedere, si regge ed affascina soprattutto per i buoni effetti speciali e per il ritmo mai calante. Anche tra gli interpreti, secondo me, nessuno spicca particolarmente. Attendiamoci, prossimamente, i nuovi capitoli di questa saga.

Ogni volta che vado a guardare un film fantasy il pensiero ritorna sempre al signore degli anelli, opera completa, eccellente in tutti e tre i film che compongono la trilogia.
Mi viene naturale fare un paragone tra il signore degli anelli e altri film.
Fino ad ora sono rimasto quasi sempre deluso.
Warcraft però mi ha parzialmente soddisfatto. Il film scorre molto bene e inizia subito con molta azione. L'ambientazione, pur non essendo comparabile in quanto a maestosità con quella del signore degli anelli, è ben fatta, come anche gli effetti speciali, la computer grafica in genere.
quello che mi ha fatto un po' storcere il naso è che vengono gettati nella mischia molti, troppi personaggi, forse per introdurre il seguito, questi inoltre non sono sempre ben delineati per cui si fatica a trovare un personaggio personale e questo ha reso il film meno coinvolgente di altri del genere.
A parte questo direi che, complessivamente funziona.

vedremo come sarà il seguito. Per ora promette bene.

Un film ben fatto tecnicamente ma con una trama non eccezionale.
Comunque consigliato a chi ama il fantasy.

Un buon film d'intrattenimento,soprattutto visto il livello dei film di questo genere.

Mai giocato a Warcraft e, onestamente, il trailer non mi aveva attirato per nulla. Poi, complice il tempo e la mancanza di altro in sala, mi sono convinto ad andare a vederlo, non foss'altro per la presenza di Fimmel (grande Ragnar) e per un regista che finora si è dimostrato quanto meno interessante, come Duncan Jones. Non ho apprezzato. Al di là della vicenda, secondo me poco coesa e non sempre sviluppata bene, ho trovato la CGI veramente orrenda. Io non so come si possano digerire questi panorami e paesaggi così finti, creature così poco rifinite (vedi gli animali) nelle fattezze e nei movimenti e spesso "plasticose", gli elementi aggiunti piuttosto grezzi e talvolta palesemente "appiccicati" (detriti ecc), le animazioni poco "realistiche". Incredibile, considerato che la casa è la ILM....

Sapevo che non sarebbe stato facile condensare in una sola ora un film sulla prima guerra tra Orchi e umani nel mondo di Warcraft.
A mio parere un risultato discreto ma nulla di più, la trama è abbastanza lineare, mancano secondo me dei personaggi di spicco, diciamo carismatici, in grado di dare qualcosa di più al film.
In parte ci riesce Medivh, non del tutto però, ora bisogna capire se l'idea sarà quella di proseguire con i film, e su quale storia ci si vorrà concentrare, dato che l'universo di WoW è praticamente infinito.
Questo film ha gettato le basi per poter raccontare storie di personaggi ben più di spicco all'interno del videogioco, staremo a vedere.

Finalmente un bel fantasy: da un lato è divertente, tecnicamente ben fatto. Dall'altro ha anche una storia valida, resa ancora più credibile da un cast convincente. Il risultato è un'immersione completa nel film, anche sensoriale: soprattutto in 3d, vi sembrerà di poter toccare (e odorare...) gli orchi.
L'unico grande difetto è la sintesi: persino uno che non ha mai giocato al videogioco si rende conto che altri 30 minuti avrebbero riempito qualche lacuna temporale e logica.

Numerosi effetti visivi accompagnano questo buon fantasy, decisamente attraente e con attori validi. Si spera sia solo un inizio di un qualcos'altro, ma le buone premesse ci sono tutte. Buona la regia, con una trama dignitosa che non rende banale la pellicola ma la rende interessante fino alla fine. Speriamo non cadano nel banale, perchè qui elementi interessanti per andare avanti ce ne sono.

M'aspettavo la ciofeca, invece è un buon inizio per un, e che palle, ennesima saga.
Il lavoro svolto in collaborazione con quei maniaci della blizzard risulta nel complesso chiaro, appassionante, ed esteticamente pieni di dettagli fantastici. Certo la grafica molto computerizzata si nota, a partire dalle scintillanti armature. Un presupposto che lo spettatore, nel bene o nel male, videogiocatore della saga di WoW non ne risenta particolarmente.
Anche nel prossimo capitolo già non ricorderò nulla, di nomi e storia, però saprò che ne vale la pena.

Per il mio (molto personale )bagaglio di spettatori stravaganti, Warcraft me ne ha aggiunti ben 2;
da notare, semplicemente che la prima volta ho assistito ad un genitore accompagnatore russante, e non poco, anzi una cosa tremenda, e l'uomo più agitato del mondo, che dal sedile accanto, non è stato capace di non muoversi per più di 10 secondi, impressionante.

Nonn male. Un Fantasy fatto bene con tanto di magia

Sono andato al Cinema pronto a subire 2 ore di sofferenza, ne esco sorpreso.
Il film non è un capolavoro , ed in piu' ho un piccolo conflitto di interessi avendo giocato ed adorato il videogioco per lungo tempo, ma è fatto bene. La storia corre a 300 Km/hr , è interessante, c'è materia per fare una saga vera e propria (prevedo aleno altri 4 film, c'è troppo di cui raccontare). Molto bene dire.

Diciamo che l'aspettativa non viene delusa,almeno parzialmente,perchè ci sono dei ma.
Innanzitutto il montaggio,si nota in più di una scena che il film è stato sforbiciato,di almeno una quarantina di minuti,che probabilmente avrebbero dato maggiore fluidità a MOLTE scene,tutto sommato la cosa non crea grossi problemi,ma si avverte in più di una scena.La sensazione di incompiutezza in alcune situazioni è palpabile,poche spiegazioni,come se fosse tutto scontato,cosa che inficia un pò la narrazione,anche se comunque il film scorre bene,veloce. Ovviamente la fantasy moderna è debitrice del signore degli anelli filmico,anche in questo caso Dunca Jones applica uno stile in parte riconducibile a ciò.In più di una scena ci sono rimandi,se non citazioni,poi su alcune cose Jones invece costruisce un impianto di azione frenetico,con escamotage narrativi come il teletrasporto magico che velocizzano la storia.Indubbiamente la resa visiva degli orchi è uno dei punti di forza del film,enormi,feroci,ma dalla psicologia tratteggiata,sono dei personaggi a tutti gli effetti.Lo stregone ad esempio,il cui uso del Vil porterà più di un problema è un villain a tutto tondo,che

SPOILER
Il capo dei lupi bianchi invece

SPOILER
Anche la Mano Nera è notevole,il design delle creature è sporco,aggressivo,notevole il fotorealismo del motion capture,effetti speciali più che buoni,una delle poche pecche secondo me è il golem,la cui resa è PUPAZZOSA,poi vabbè è l'analogia con il videogame mi hanno detto,ma non mi convince.Insomma la sceneggiatura regge,niente di eccezionale,gli interpreti invece...
Se Travis Fimmel come Lothar è abbastanza convincente,anche se si atteggia un pò troppo come Ragnar di Wikings,il buon re invece è scialbo....non ha carisma,una comparsa senza spessore,perfino il metodo

SPOILER
Garona la mezzorca ha delle peculiarità interessanti,anche l'attrazione interraziale on Lothar,il Guardiano è notevole,così come l'uso della magia,veramente preponderante,poco convincenti i nani e gli elfi,debitori di un estetica troppo videoludica,poco raffinata.
I set sono notevoli,ma certo ormai è la norma,la musica è un divertissemont che accompagna l'azione senza stonare,insomma poteva andare peggio,vedremo il responso del botteghino,e se la Universal avrà imbroccato l'ennesimo franchise,o l'ennesimo flop.

Un fantasy veramente ben fatto.
Non voglio fare paragoni con altri film dello stesso genere, perchè ognuno ha una storia a sè, ma nella mia classifica personale è ai primi posti.
La trama non'è particolarmente intricata, e questo a mio parere è un pregio: Non'è ne troppo banale ne troppo articolata, ciò fà si che ci si possa calare nel film senza troppi ragionamenti che fanno spesso perdere la vera essenza del cinema fantasy che è prima di tutto l'evasione.
Il montaggio è fatto molto bene, non c'è spazio per la noia, e al contempo nulla è lasciato al caso od in sospeso.

Ho giocato parecchio a Wacraft, soprattutto al secondo capitolo, e devo dire che le rievocazioni delle ambientazioni, delle skills caratteriali delle razze, e dei personaggi stessi (se non sbaglio però qualcosa è stato pescato dai capitoli successivi all'1 e al 2) ci sono state, e questo fà capire che oltre al bellissimo lavoro fatto dal regista in fatto di cura a tutti i dettagli, non ci si è nemmeno discostati molto dallo script originale.
Da non perdere assolutamente!

Parto col dire che il genere fantasy a me non è mai piaciuto ma questo film è veramente fatto bene, accuratezza in tutti i campi, soprattutto negli effetti speciali e nelle location.
Ho giocato al videogioco alla fine degli anni 90, ma non credevo in una trasposizione sul grande schermo così fedele.

Ni... :-/

Il film non è nè bello nè brutto... ha dei pregi, ma anche dei difetti a cominciare dal montaggio troppo affrettato e costretto a saltare da un personaggio all'altro per raccontarci 300 cose e farci vedere più scorci possibili di Azeroth.

Con questa narrazione sincopata non fai in tempo ad apprezzare una scena che ti trovi già in quella successiva! E prima di capire per bene questa sei già passato oltre...
Il ché toglie molto pathos: le scene epiche ci sono, ma non fai in tempo ad apprezzarle e ti ritrovi sbalzato via, disarcionato da un film che non si prende il tempo per farti apprezzare un personaggio alla volta... :-/

La GC è altalenante: alcune cose sono fatte benissimo, altre tirate via... con fondali in green screen in certi casi imbarazzanti >_<
Il design caricaturale del videogioco funziona solo a tratti: in certe scene è ottimo, ma in altre risulta ridicolo D:

Il chè dispiace, perchè conosco il gioco da tanti anni e poteva essere una buona occasione per fare un bel film...

Un'avanguardia del popolo degli Orchi, in fuga dal loro mondo morente, capeggiati dal sinistro sciamano Gul'dan attraversa un portale che li porta nella terra di Azeroth, dove sperano di poter ricostruire una casa. Mentre gli Umani abitanti di quel mondo, sotto la guida del re Llane e il suo fidato braccio destro Anduin Lothar, cercano di scoprire di più su queste "bestie" e su come affrontarle, fra gli Orchi comincia ad esserci dissenso sulla loro corrente leadership...
I film tratti da videogiochi si sono guadagnati, fin dai primi tentativi, la nomea di inguardabili aborti cinematografici nel caso peggiore, di esperimenti mediocri e indecenti nel caso migliore; e adesso arriva questo Warcraft, con lo scopo dichiarato di cambiare le carte in tavola e rendere questi prodotti non solo fruibili da un vasto pubblico di spettatori, ma anche oggettivamente buoni.
Il materiale di partenza è sicuramente un aiuto, dato che esso rientra fra i più popolari fenomeni delle masse negli ultimi vent'anni, che ha accattivato decine di milioni di persone al mondo; e anche il regista scelto, Duncan Jones, da me già apprezzato molto nel sottovalutato Source Code (Moon non mi ha impressionato più di tanto), si è sgolato per dire quanto ci teneva a creare un lungometraggio che accontentasse le schiere di fan, di cui lui stesso fa parte, così come gli spettatori all'oscuro del lore del videogioco.
Parlando da totale ignorante nei confronti del gioco, ma da fan instancabile del genere fantasy, posso dire che il risultato è riuscito, seppure con qualche riserva.
La prima cosa che balza all'occhio è la cura tecnica che è stata investita nella produzione, e infatti ogni cosa, dalle scenografie dal vero ai costumi fino agli effetti speciali, è a dir poco stupefacente, una gioia per gli occhi che deve essere vista di persona per comprenderne appieno la portata. Non solo gli ambienti ricreati in computer grafica sono dotati di un fotorealismo che a tratti li fa sembrare quasi reali, riuscendo a dare vita a un mondo credibile; ma fra loro spicca in particolar modo il lavoro fatto sulla performance capture per dare vita agli Orchi, ancora più incredibile di quanto non lo fosse per la saga del Pianeta delle Scimmie. Ovviamente, lo stile estetico richiama molto da vicino quello del gioco, per cui è tutto molto esagerato nelle proporzioni, e anche stilizzato in qualche maniera, ma il risultato è così omogeneo e ben fatto che non è un fastidio. L'Oscar per gli effetti visivi ha appena trovato un validissimo contendente.
Inoltre, non c'è da lamentarsi per il cast, in cui tutti i membri sono davvero in parte e offrono convinte, solidissime interpretazioni, specialmente da parte degli Orchi: lì spiccano Toby Kebbell nel ruolo dell'onorevole Durotan, protagonista di quella che è la scena migliore di tutto il film,


SPOILER

e un diabolico Daniel Wu, che da vita a un cattivo che potrebbe essere una delle più grandi fig.ate che io abbia mai visto in un fantasy. Non per dire che gli altri attori facciano un lavoro peggiore, ma questi due sono quelli che mi hanno impressionato di più. Per quanto riguarda gli umani, a cavarsela meglio sono senza dubbio Travis Fimmel, che riesce a nobilitare un personaggio sminuito non tanto da una cattiva scrittura, ma da un altro problema su cui mi soffermerò a breve, e Ben Foster; gli altri fanno il loro dovere, e lo fanno bene, ma niente di più. Perché di più non serve.
Però c'è un problema, e anche se è uno solo, è sufficiente a rendere solamente buono un film che avrebbe potuto essere grande. Ve lo potete immaginare a cosa mi riferisco: i soliti produttori inetti che vogliono che un film duri due ore anziché tre, e per farlo sono disposti a sforbiciare a piacimento, senza curarsi delle ripercussioni che ciò avrà sulla trama o sul ritmo. Il risultato di queste fatali sforbiciate a tratti si fa sentire, rendendo la narrazione piuttosto saltellante e inibendo il potenziale emotivo di alcuni di questi personaggi, rendendo alquanto difficile affezionarsi ad alcuni di loro.


SPOILER

Fortunatamente, la narrazione, per quanto saltellante a tratti (ci si ritrova spesso ad andare da un punto A a un punto B nel giro di pochi minuti), non è mai confusionaria e si riesce a capire, o quanto meno a intuire, cosa stia succedendo. E le scene d'azione sono girate con una tale perizia, e il film in generale con una tale passione, che si tratta quasi di un difetto secondario: perché il ritmo dinamico, ma mai esageratamente veloce, con cui si svolge la vicenda, fa volare via le due ore come fossero nulla. E aggiungiamoci anche l'ottima colonna sonora (il tema degli Orchi è stupendo), e abbiamo un valido film d'intrattenimento che offre alcuni personaggi interessanti, un po' di emozione, e scontri e magie spettacolari a volontà.
Non aspettatevi che questo film rivaleggi con il Signore degli Anelli o con il Trono di Spade, perché altrimenti rimarrete delusi; e anche se, a causa dei tagli, Warcraft esprime solo in parte le sue potenzialità, per essere l'adattamento di un videogioco, ha il grande pregio di avere una sua identità indipendente dal materiale di partenza. E questo non è poco.
Non vedo l'ora di rivederlo.

Premetto che sono un grande fan di Blizzard e da sempre appassionato della saga di Warcraft. Secondo me il film è riuscito perfettamente e rappresenta con grande precisione non solo gli eventi avvenuti nel gioco (Warcraft: Orcs & Humans del 1994, non World of Warcraft!), ma anche i personaggi e le ambientazioni. Chi lo critica è perché o non conosce la storia originale o si aspettava un film di World of Warcraft con personaggi del calibro di Illidan e Arthas... quelli arriveranno nei sequel! La storia si svolge infatti circa 35 anni prima degli eventi "attuali" del gioco, e racconta del primo contatto tra Orchi e Umani. Ovviamente sono state cambiate alcune piccole cose rispetto alla storia originale, ma questo accade in tutti i film.

Parlando della qualità del film, si vede che è stato realizzato con passione. Il regista Duncan Jones, che già ci aveva regalato i due ottimi Moon e Source Code e che ora si sta preparando per girare Mute, è un giocatore incallito e conosce molto bene la saga di Warcraft. Chi meglio di lui poteva girare un film tratto dai suoi giochi preferiti? Ma non è solo lui a conoscere bene il gioco, infatti tra il cast ci sono altri videogiocatori come Robert Kazinsky (per lui Warcraft è una droga e ha giocato per anni diverse ore al giorno, ancora oggi fa parte di una delle migliori gilde del mondo) e il responsabile degli effetti speciali Bill Westenhofer. E a proposito di effetti speciali, qui ci vuole un Oscar, probabilmente siamo di fronte al miglior motion capture della storia del cinema. Molti fan avrebbero preferito gli Orchi "veri" (attori con le maschere come nella trilogia del Signore degli Anelli), ma in tal caso sarebbero stati anonimi e poco espressivi. Col motion capture invece sembrano persone vere, con le loro emozioni, pur risultando estremamente realistici e dettagliti.

Sulla storia non ho nulla da dire: è quella del videogioco, che già conoscevo prima di vedere il film, con qualche piccola modifica. Forse la trama potrebbe risultare un po' confusa a chi non ha mai giocato, ma è normale vista la quantità di eventi e personaggi che caratterizzano la saga di Warcraft (oltre ai videogiochi ci sono una quarantina di libri e altrettanti fumetti, fate voi!). Un po' come se uno si mette a guardare il Trono di Spade senza mai aver letto i libri: è charo che all'inizio farà fatica a capire cosa succede e chi sono tutti questi personaggi. La differenza è che la storia che c'è dietro a Warcraft è probabilmente 20 volte più ampia e complicata di quella del Trono di Spade e anche del Signore degli Anelli, ci sono così tante cose che nessuno la conosce tutta, forse nemmeno chi lavora per Blizzard! Nel film ovviamente viene narrato solo l'inizio, che non rappresenta neanche l'1% di tutto quello che succede tra libri e giochi, quindi è probabile che verranno realizzati dei sequel. Per raccontare tutta la storia però non basterebbe una trilogia, ci vorrebbero almeno 10 film, senza contare i prequel (nei libri sono narrati eventi che risalgono anche a 10000 anni prima degli eventi del film e del gioco).

In generale comunque consiglio questo film anche ai non videogiocatori e a chi non ha mai sentito parlare di Warcraft, si tratta pur sempre di un ottimo fantasy. C'è però una differenza con gli altri pilastri del genere: non è il solito film "Umani buoni contro Orchi cattivi", ma ogni fazione ha il suo perché e le sue ragioni. Ci sono Umani buoni e Umani cattivi, Orchi buoni e Orchi cattivi, ed è così anche nel gioco. Qualcuno potrebbe criticare la storia d'amore tra un'Orchessa (in realtà mezza Orchessa) e un Umano definendola il solito cliché di Hollywood, ma in realtà è presente anche nel gioco, anche se non esattamente tra gli stessi personaggi (nella storia originale Garona non si innamora di Anduin Lothar come nel film, ma di Medivh).