watchmen (2008)

Non ho letto il capolavoro di Alan Moore al quale il film si ispira, ma non posso fare a meno di notare da alcuni commenti che, chi ha apprezzato il fumetto, ha avuto difficoltà ad apprezzare il film. Ciò mi incuriosisce e per questo prima o poi dovrò riuscire a leggerlo il fumetto, ma per il film in questione, preso così, senza paragonarlo a opere precedenti, è abbastanza avvincente, a tratti affascinante. Quello che può sviare lo spettatore indeciso se spendere i fatidici 7,5€ è che guardando la locandina o guardando il trailer sembra un film d'azione pieno zeppo di supereroi. Una specie di "Capitan America e Batman contro gli X Men" o giù di lì... invece non c'entra una mazza con il classico film di supereroi, anche se i protagonisti sono uomini mascherati che combattono a loro modo il crimine, camminando sul labile confine del lecito e dell'illecito, del morale e dell'immorale, in un'ipotetico scenario ad alto rischio di guerra nucleare e di fine della civiltà. La trama principale è il giallo che sta dietro al misterioso assassinio di una delle maschere e da qui la la ricerca della verità ci porta a conoscere tutte le altre maschere, la loro personalità, i loro problemi, le loro frustrazioni, il loro passato, le loro paure e le loro colpe. Una vena narrativa ricca di flash-back e di filoni narrativi secondari rispetto al principale, fino alla realizzazione di un mosaico complesso e intricato dove tutto trova la giusta collocazione.
Logicamente tutto questo popò di roba in 163 minuti di film può stancare e soprattutto deludere lo spettatore che vuole vedere un film leggero e d'azione (ben'inteso che anche Watchmen ha i suoi momenti d'azione e effetti speciali eccellenti) . Personalmente il film non mi ha deluso, anzi.... ho sinceramente sentito il bisogno di acquistarlo in dvd per rigustarmelo e rivedere le molte cose che mi sono sfuggite durante la prima visione.
Scusate la lungaggine.