what women want (2000)

Carino, intrattiene. Scontato, sempliciotto, poteva essere una storia più interessante se non si fosse persa nella comicità da bar.

mi viene voglia di cavarmi gli occhi

Una di quelle commedie con un'idea azzeccatissima ma che non è stata sfruttata al meglio...un film che da parte mia si è fatto sempre odiare molto volentieri e che non è riuscito davvero a trasmettermi nessun tipo di emozione..colpa anche da un cast dai grandi nomi ma che non hanno voglia di dare il meglio di loro stessi per questo lavoro..recitazione scarsa..peccato le basi c'erano..ma il risultato finisce per essere una mezza cavolata..davvero un brutto film

Storia carina e originale, Mel Gibson ci mette del suo ma l'eccesiva smielatezza della pellicola fa diventare eccessivamente pesante per lo spettatore seguire fine in fondo il film nella quale tra qualche gag divertente si susseguono momenti smielati. Per niente sufficiente.

Una commedia che si basa su un'idea un po' stupida. Gibson gigioneggia qua e là pensando solo a leggere la mente delle donne. Comunque non è da buttare.

commedia volgare su quello che le donne non dicono. ma la canzone di ruggeri aveva più classe.

La prima parte divertente...la seconda da suicidio

Abbastanza gradevole, qualche scena simpatica ma nulla più.
Manca di originalità e inventiva.

Anche questa pellicola è proprio una bruttura per diana.
Veramente inqualificabile. L'immagine della donna ne esce un poco male e devo dire che la banalità si attesta su livelli al di sopra dei limiti di guardia.
Ad un tratto sento Sinatra, mi ridesto, ma ho sempre davanti la bruttura iniziale.
Bocciato.

"What women want" è una commedia sul sogno di molte donne, ovvero quello di redimere l'affascinante playboy incallito. L'espediente qui utilizzato è quello di fargli sentire ciò che il gentil sesso pensa, in modo che lui possa mettersi nei panni di una donna e darle ciò che vuole. Chiaramente tutto va esattamente come deve andare.
Nella prima parte il film è una commedia brillante seppur poco originale, mentre verso la fine sprofonda nello stucchevole e diventa anche più banale.

Una mezza scemenza che si regge tutto sulle spalle atletiche di Gibson che fa il gigione per tutto il tempo, risultando a volte simpatico a volte patetico: ma la sua faccia da schiaffi risulta comunque gradevole, nonostante le sue capacità di attore diminuiscano proporzionalmente con l'avanzare dell'età. Solo due cose non mi sono chiare: ma quant'è fi.ga Marisa Tomei? e la pubblicità della Nike devono per forza sbattertela in faccia in quel modo?

La commedia della Meyers non brilla di sicuro per originalità o contenuti, si regge sulle prove della Hunt e di Gibson e si trascina verso un telefonatissimo finale. Questa inserzione fantasy non giova affatto e anzi, viene mal sfruttata per gran parte della pellicola. Buona la colonna sonora. Certo che il film risulta davvero molto ipocrita.

Una commedia fantasy a tutti gli effetti: un tizio dopo una scossa scopre magicamente che anche le donne pensano. E per di più, che hanno pensieri all'incirca sensati.
Utopia carina, ma il film è palloso. La realtà è decisamente più divertente.

Il film che ha lanciato la nuova moda delle commedie patinate e glamours, stiracchiata, con una sola idea sfruttata fino all'indecenza e con un finale penoso. Tanta fuffa ma sostanza pari allo zero. Gibson si sforza per dimostrare il suo talento nel genere e provoca qualche sospiro nelle signore sognatrici. La Meyers sarà più convincente in seguito.

Simpatico a tratti,alla lunga stufa.

Non direi che questa commedia sia del tutto da buttare...ovvio che essere in grado di leggere i pensieri delle donne ha il suo fascino. L'idea era abbastanza buona, purtroppo in questo film non c'è nulla che la valorizzi, per questo rimane un tentativo mal riuscito.

Risibile commedia da canale5, vista in tv secoli fa e successivamente rimossa tramite rituale catartico; anche se ne conservo ancora qualche opaca reminiscenza.
Per chi avesse ancora dei dubbi sull'incapacità di Gibson...

Gia Gibson non lo sopporto.... poi se lo metti in una commedia che è quanto di più banale e scontato possa produrre hollywood...il guaio è fatto

Commediola banale, malgrado lo spunto iniziale che poteva essere sviluppato meglio. Ammetto che una volta ho riso.

Mel gibson prende la scossa elettrica, e scopre che in realtà le donne pensano a delle frasi di senso compiuto. Una noia mortale, le preferisco decisamente quando parlano.

Dopo aver concluso la serie di"Arma Letale" e aver interpretato alcuni thriller di successo,Gibson tenta di rinverdire la propria immagine proponendosi come protagonista assoluto di una commedia scritta apposta per lui, ma il risultato è davvero deludente a causa di una sceneggiatura che mette troppa carne al fuoco,indecisa sempre sul tono da prendere.Come satira sulla superficialità del mondo maschile e sulla profondità dell'animo femminile non funziona,le gag sono concentrate quasi tutte all'inizio e sono poco divertenti,il ritmo è lasco e l'happy ending finale stucchevole.Gibson fa sforzi da equilibrista per cercare di divertire,scimmiottando qua e là i veri professionisti della commedia hollywoodiana di un tempo(Cary Grant e Rock Hudson su tutti),ma come attore brillante è da dimenticare;preferibili allora i suoi ruoli da schozofrenico interpretati nei vari"Arma Letale",o in "Ipotesi di complotto".Il cast di contorno non è dei migliori,se si esclude la brava in qualsiasi contesto Helen Hunt,e la regìa è piattamente televisiva:la commedia americana attuale non riesce più a tenere il passo acido e satirico che riusciva ad ottenere tempi addietro,rifugiandosi spesso e volentieri nella volgarità gratuita e nella zuccherosità di fondo.Che malinconia!Spiacenti,ma la rinascita della vera commedia hollywoodiana è rimandata a data indefinita.

Film noiosissimo e pretenzioso, attori sprecati per una storiella che non appassiona e non diverte. Inutile.

non so cosa vogliano le altre donne, ma io sinceramente vorrei non vedere mai più un filmaccio come questo. Già odio Gibson, poi que4sta commedia è davvero terra terra!

Pensavo che in questo film, il sempre sexy Mel Gibson, mi facesse divertire e ridere almeno un po'; invece è ridicolo e gigioneggia per l'intera durate di questa banale e patinata commediola.
Gli uomini da questa sceneggiatura ne escono eccessivamente stereotipati e le donne ancora di più.
L'unica cosa che salvo di questo film è Night and Day di Sinatra!

Commedia vomitevole per la sua banalità e irritante nel suo voler essere a tutti i costi politicamente corretta.

orribile commedia che non mi ha fatto mai ridere!l'idea di fondo era simpatica ma viene sviluppata in modo orribile...e poi com'è che riacquista la normalita' dei sensi?ma stiamo scherzando?
cast sprecato

Diciamolo: è una commedia penosa

E'' divertente in certi punti ma il finale va troppo per le lunghe; va bene diciamolo:

questi film non servono a niente, servono solo a farti perdere tempo prezioso.
E l''ultimo che mi ha detto: -"Ora vediamo se è più prezioso il mio di tempo o il tuo!!" - è morto d''infarto dopo soli 2 mesi.
Riposi in pace.

buona l'idea, solo che secondo me viene sviluppata in modo troppo banale e scontato. e per di più non fa neache ridere.

Sarà perchè ho dovuto vederlo due volte, ma mi è sembrato ... il solito filmetto pseudoromantico, pure noioso... e poi la Hunt non è credibile in una parte romantica! Sembra Medusa!

Dopo aver concluso la serie di"Arma Letale" e aver interpretato alcuni thriller di successo,Gibson tenta di rinverdire la propria immagine proponendosi come protagonista assoluto di una commedia scritta apposta per lui, ma il risultato è davvero deludente a causa di una sceneggiatura che mette troppa carne al fuoco,indecisa sempre sul tono da prendere.Come satira sulla superficialità del mondo maschile e sulla profondità dell'animo femminile non funziona,le gag sono concentrate quasi tutte all'inizio e sono poco divertenti,il ritmo è lasco e l'happy ending finale stucchevole.Gibson fa sforzi da equilibrista per cercare di divertire,scimmiottando qua e là i veri professionisti della commedia hollywoodiana di un tempo(Cary Grant e Rock Hudson su tutti),ma come attore brillante è da dimenticare;preferibili allora i suoi ruoli da schozofrenico interpretati nei vari"Arma Letale",o in "Ipotesi di complotto".Il cast di contorno non è dei migliori,se si esclude la brava in qualsiasi contesto Helen Hunt,e la regìa è piattamente televisiva:la commedia americana attuale non riesce più a tenere il passo acido e satirico che riusciva ad ottenere tempi addietro,rifugiandosi spesso e volentieri nella volgarità gratuita e nella zuccherosità di fondo.Che malinconia!Spiacenti,ma la rinascita della vera commedia hollywoodiana è rimandata a data indefinita.

La fiera delle banalità

La trovata è godibile, ma dopo il primo quarto d'ora ne hai già le scatole piene!

film gravemente insufficiente...non ti annoia però non si ride e soprattutto mel gibson non si può guardare in questo ruolo!

Non mi è piaciuto molto...

un attore come Gibson( che non è comunque a livello dei migliori) potrebbe tirare fuori il suo fascino e la sua vena ironica in film ben diversi, senza ridursi a macchietta di se stesso, come fa in questa pellicola. Solita commediola americana piena di gente bella e ricchissima che alla fine non dice niente.

Una delle peggiori commedie mai viste...non si ride...

divertente l'idea... penoso Mel Gibson

una delusione.ovvio e scontato,solo all' apparenza scoppiettante.e mel che si fa la ceretta e' ridicolo