Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Ennesimo film horror ad episodi prodotto con un budget bassissimo e dal risultato finale altamente discutibile. Gli episodi sono i seguenti:
LA SCATOLA
Introduzione curiosa, sviluppo curioso, finale da menare tutta la troupe(compresi gli individui esterni alla produzione che hanno contribuito a qualunque tipo di aiuto).
LA FESTA DI COMPLEANNO
....e quindi? tutto qui?......cioè volevate dirmi che?....
NON CADERE
Forse l'unico veramente degno di nota che propone una storiellina horror vista e rivista, ma girata benino e dalla buona resa scenica.
IL MIO UNICO FIGLIO
Probabilmente si voleva cercare di dare qualcosa che assomigliasse un pò al concetto geniale di "Rosemary's baby", ma sfortunatamente il risultato è solo un'episodio poco meglio di un mockumentary venuto male.
In conclusione stiamo di fronte ad un'altra pellicola ad episodi decisamente mediocre; di quelle che non sai se consigliare per un'unico episodio o meno..... ....fate un pò voi, io la mia l'ho detta.....
Ma che baggianata! Troppo pretenzioso, con recitazione teatrale, sceneggiature confuse che non vanno a parare da nessuna parte oltre ad essere poco originali ed intuibili. Mi tocca dire che il più intrigante è il primo episodio (The Box) anche se alla fine non si spiega quasi nulla ma il bello è pure quello... Il secondo episodio è una c.azzata pazzesca di cui neanche voglio parlare. Il terzo un classico dell'horror senza arte ne parte ed infine l'ultimo episodio abbastanza carino (ben recitato) ma dannatamente scontato e stravisto. Poi tanta cura per sta cornice "bambolesca" che a me ha solo irritato.
THE BOX: inconcludente, non ho capito il senso di quello che intendeva. BIRTHDAY PARTY: humor nero senza mordente. DON'T FALL: episodio marcatamente più horror, discreti gli effetti del make-up, purtroppo dura poco. HER ONLY LIVING SON: sapore classico ma poco stuzzicante, si perde in un finale insulso. Se sono queste le antologie "horror" mi tocca rivalutare i vari CREEPSHOW...ed è tutto dire.
Molto discontinuo questo film virato al femminile e con tematiche femminili, arricchito con intermezzi tra un episodio e l'altro molto belli fatti con animazione in stop motion dall'effetto suggestivo. Volendo sintetizzare, a mio parere, due episodi sono discreti e due su un livello insufficiente. I migliori sono il primo e l'ultimo: The Box è il più misterioso e suggestivo e pur con un finale leggermente affrettato, riesce ad evidenziare la perdita progressiva del ruolo di madre e di moglie della sua protagonista, di fronte allo sfaldarsi della sua famiglia che rifiuta di nutrirsi perchè non sente il bisogno di cibo. Il secondo è più una commedia nera ma dal registro completamente sfasato: non è nè divertente, nè genera un minimo di tensione tanto da renderlo inconsistente. Il terzo episodio è quello più classico, riprende i canoni dello slasher ma pecca di eccessiva convenzionalità. L'ultimo ha un buon livello qualitativo e parte da riferimenti cinematografici molto chiari fin dall'inizio. Viene analizzato l'amore materno verso un figlio problematico e legato ad un passato inquietante che si presenta al compimento del diciottesimo anno del ragazzo. Non raggiunge la sufficienza piena, troppa disparità qualitativa tra il primo e l'ultimo episodio con i due centrali.