young guns (1988)

Rivisitazione in chiave giovanile della storia di Billy The Kid,oltre che uno dei pochi western realizzati negli anni 80.
Nonostante qualche passaggio narrativamente poco efficace non è un lavoro malvagio, ha un buon ritmo ed una ambientazione di frontiera azzeccata oltre che un cast abbastanza convincente ( nel quale accanto a vecchie glorie come Stamp e Palance,troviamo anche una serie di giovani promesse).
Puro intrattenimento ma realizzato dignitosamente.

Western moderno senza grandi pretese, non gli si possono rimproverare particolari difetti ma diciamo che non ha nulla che esca dall'ordinario.

Cast affiatato, giuste dosi di ironia e violenza, tutto sommato godibile.

Rilettura in chiave moderna e giovanile del mito di Billy The Kid. Un western semplice, non particolarmente attinente alla leggenda, ma curato, divertente e avvincente dall'inizio alla fine. Tante sparatorie, cavalcate, grezzate, schitarrate rock, e un pizzico di humour (a volte portato all'eccesso dall'esagitato protagonista Estevez) che sinceramente non guasta. Bravo il regista Cain (la cui carriera si arenò definitivamente dopo il fiasco di "Karate Kid 4") che confeziona un buon prodotto senza strafare e rendendolo facilmente accessibile a tutti grazie allo stuolo di giovani divi (del momento e futuri) presenti nel cast (Sheen, Sutherland, Phillips ecc...). Niente male neanche il cattivo Palance.
Molto godibile se non si pretende di vedere un'opera di Leone.
A me è sempre piaciuto.

Un buon film, un western moderno che vale la pena di vedere!

Un western diverso dai canoni noti, penso.
Più moderno e forse non affascina i cultori del genere.
Merita sicuramente la visione. Il personaggio di Billy a parere mio è ben interpretato.
Consigliato

Western anni '80 che a tratti rimane impalato senza scorrere e stufa anche un pochino. Attori giovani che non affascinano ne incidono. Guardabile ma non vi aspettate troppo.

Non è certamente avvicinabile ai classici del genere come I magnifici sette, Silverado, Gli Spietati o Tombstone tralasciandone tanti altri,ma è comunque una discreta pellicola abbastanza violenta e spietata. Discreta anche la colonna sonora. Guardabile.

Vecchio western degli anni '80 che tentava come il fantastico "Silverado" di Kasdan, di riportare in vita il western classico, con un manicolo di attori giovani ( e figli d'arte), come Kiefer Sutherland (figlio di Donald), il protagonista Emilio Estevez e suo fratello Charlie Sheen (figli di Martin Sheen), + Lou diamond Philiphs e qualche vecchio come Jack palance.
La storia è quella di Billy the Kid.
Guardabile, ma non è sto gran che.
Semplicemente divertente. Ne esiste un seguito pessimo del neozelandese Geoff Murphy.