into the dark: new year, new you (2018)

ottimo episodio, che parte in maniera lenta (forse anche troppo lenta) ma che quando ingrana non lesina in colpi di scena ed ottime scene.
ammetto di apprezzare molto il sotto testo, la fintezza e l'ipocrisia dei guru di internet e della televisione, che farebbero di tutto per i like e per guadagnarsi più spazi possibili di visibilità, cosa a cui comunque nessuno può definirsi davvero immune, è uno dei mali dei nostri tempi, acuito dai social e dell'uso che ne fanno i più.
da vedere

Discreto thriller-horror tutto al femminile che ironizza amaramente sull'ipocrisia dei vari guru del web. Ci sono buchi di sceneggiatura, però nel complesso regge abbastanza e intrattiene.

A mio gusto il livello si abbassa notevolmente con questo Capodanno al femminile...se non fosse per la discreta regia, la discreta recitazione ed il discreto soggetto direi che mi ha annoiato parecchio in quanto impiega molto ad ingranare.
Allungano il brodo per arrivare al minutaggio ma il film è ripetitivo e a tratti irritante senza contare che tutto fila via in modo abbastanza scontato.

Che bella l'amicizia.

Quarto episodio della serie che propone una storia fin troppo semplice, al limite del banale, e che mostra alcune imperfezioni sia nella caratterizzazione dei personaggi e sia nella sceneggiatura che appare poco esplicativa. I cambiamenti repentini delle personalità delle 4 protagoniste non rendono come dovrebbero e la storia tira avanti senza suscitare grandi emozioni, anche perchè il livello della tensione ricreata è davvero scarno e telefonato.
La trama della scheda è inesatta.

Un episodio tutto al femminile a partire dal cast per arrivare alla regia,purtroppo però si rivela anche la prima caduta in basso della serie.
Ambientato durante l'ultimo dell'anno, strizza un occhio a film come "So Cosa Hai Fatto" e simili,nonostante l'attualità delle argomentazioni trattate (social,influencer ecc)è un episodio che scorre piatto senza emozionare e senza riuscire a coinvolgere lo spettatore, complice in questo anche la tensione assente e lo splatter appena accennato.
A tratti da più l'idea di trovarsi davanti ad un prevedibile dramma per adolescenti che ad un horror.
Deludente.