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Smallville è insieme a The O.C. uno dei telefilm simbolo degli anni 2000, creato dalla coppia di sceneggiatori Alfred Gough e Miles Miller, ha avuto un grandissimo e meritato successo e fa parte della mia trilogia preferita di serie TV insieme a O.C. e Dawson's Creek. A differenza di quest'ultime Smallville è di genere fantastico, per la precisione supereroi, ma gli autori hanno saputo mescolare abilmente le parti fantastiche con elementi da classico teen drama. Parte del successo ottenuto lo si deve anche all'ottimo doppiaggio italiano e al cast d'attori che ne hanno partecipato. Durò per 10 stagioni ma l'altissima qualità del prodotto si fermerà purtroppo alla fine della settima stagione quando i creatori daranno l'addio allo show insieme ad alcuni personaggi principali e di fatto l'ultimo episodio di quella stagione ne costituisce il vero finale. Ora farò la lista degli attori con un breve commento accanto: - Tom Welling venne chiamato ad interpretare il giovane Clark Kent alias Superman, un attore a quel tempo al primo ruolo da protagonista che nel complesso ha fatto un ottimo lavoro, pur non essendo un attore eccezionale per doti recitative - Kristin Kreuk è la dolcissima e bellissima Lana Lang, l'attrice ha un viso straordinario e in questa prima stagione e fino alla terza una grandissima gnocca ma il suo merito non si ferma qui perché interpreta benissimo il suo personaggio, peccato che in futuro non abbia avuto una sfavillante carriera - Michael Rosenbaum interpreta il malvagio Lex Luthor, antagonista principale della serie fino alla settima stagione, l'attore è perfetto per la parte e dona fascino al personaggio ed è per me l'attore più bravo del telefilm, battendo in bravura l'esordiente Welling (è anche vero che Rosenbaum prima di Smallville aveva già avuto qualche esperienza in diversi film mentre Welling no, ma le sue capacità recitative sono di gran lunga migliori) - Eric Johnson è il ragazzo di Lana in questa stagione, anche lui molto bravo e azzeccato per la parte - Sam Jones III è il miglior amico di Clark qui e fino alla terza stagione, molto simpatico e bravo - Allison Mack è la migliore amica di Clark, bravissima e convincente, il personaggio acquisterà sempre maggior importanza nel corso delle stagioni - Annette O'Toole è la madre di Clark, non mi è mai piaciuta come attrice però devo dire che interpreta bene la sua parte - John Schneider è il padre di Clark, bravissimo e perfetto per il ruolo, purtroppo con il passare delle stagioni l suo personaggio diventerà sempre meno importante - John Glover interpreta lo spietato Lionel Luthor, superlativo ad impersonare il male torna al genere supereroi avendo già partecipato al film Batman e Robin. Il cast è secondo me eccezionale, da segnalare però anche il regista principale della serie, James Marshall, il quale ha firmato ben 26 episodi rimanendo per tutte le stagioni. Gli altri registi più importanti sono Greg Beeman, Mike Rohl, Jeannot Szwarc, Terrence O'Hara, Glen Winter, Kevin Fair e Whitney Ransick. Questa prima stagione è già molto bella e convincente ma fungendo da introduzione dei personaggi non è la migliore, altissimi livelli si raggiungeranno poco dopo, ed è anche la più corta insieme alla settima contando 21 episodi anziché i classici 22. La trama è un po' troppo schematica con Clark che deve sconfiggere il mostro di turno e salvare la bella in pericolo in ogni puntata e questo fatto ne penalizza il giudizio, infatti venne anche criticata all'epoca per lo stesso motivo. Anche gli attori sono tutti bravi ma specialmente quelli giovani un po' troppo acerbi. Il doppiaggio italiano come ho già detto è ottimo, cito assolutamente il bravissimo Emiliano Coltorti e la dolce Selvaggia Quattrini. La sigla è una della migliori in ambito di telefilm, a quel tempo veramente spettacolare e si classifica anche come una delle sigle più lunghe in termini di durata per un telefilm, elemento che verrà poi purtroppo eliminato vedasi serie odierne come Arrow o Gotham.
Da quanto tempo non commentavo su questo sito. Smallville è stato parte integrante della mia adolescenza, mi ha accompagnato per una porzione di vita, ma questo non deve certo lasciare intendere che il mio sia un voto nostalgico, tutt'altro.
Ho riguardato spesso la serie, e trovo che Smallville sia stato uno dei primi telefilm dell'era 2000 a tentare di alzare il livello, di uscire dalla categoria della "serie B" con cui erano viste le serie TV in quel periodo. Ovviamente non si può paragonare a serie successive che hanno cambiato letteralmente la percezione della serie TV come prodotti pari o superiori al cinema (vedasi serie come LOST o Breaking Bad), ma è sicuramente stato uno dei primi a provarci. Bisogna anche tenere a mente che si tratta di una serie pensata per un pubblico di giovani, e con stampo "buffyano".
Comunque sia Alfred Gough e Miles Millar (i due creatori della serie) hanno avuto un'idea geniale, trattare le origini di Superman come una storia che di supereroe non ha un bel niente. Cast azzeccatissimo, persino Tom Welling non proprio un attorone, risulta comunque una buona scelta per la sua fisicità e per il ruolo che gli era stato (prendere le distanze dal modo in cui era tratteggiato nelle ultime due orribili stagioni).
Ho apprezzato tantissimo anche la scelta di mettere i coniugi Kent più giovani, e la parte di Jonathan interpretato dall'ottimo John Schneider. Ottimo anche l'inedito personaggio di Chloe Sullivan, che infatti diverrà sempre più rilevante andando avanti con le stagioni.
A spiccare però da Smallville, è il personaggio di Lex Luthor interpretato da Michael Rosenbaum, la creazione di questo personaggio, introdotto come co-protagonista e non come villain, ha dell'incredibile; il carisma, il lato buono, il lato oscuro, la cultura, il suo modo di fare, tutto viene spiegato minuziosamente, ad esempio Lex una volta disse che i suoi maestri sono libri come Machiavelli e L'arte della guerra, ma soprattutto da 10 e lode è il concepimento del suo background ossia Lionel Luthor (John Glover), questo da solo asfalta 70 anni di fumetto (non che i racconti di Nembo Kid siano sto chissà che, Kill Kill insegna!). Il modo in cui è tratteggiato il papà di Lex è spaziale, il suo personaggio creato come guest star per la 1° stagione dandogli solo poche apparizioni, tornerà come regular nelle stagioni successive.
Concordo con chi ritiene il Lex Luthor di Smallville il migliore in assoluta della storia (si intendono anche i fumetti).
La prima stagione non ha veri e propri difetti, anzi ogni episodio sembra di buon livello (al contrario di quello che accadrà in stagioni successive dove si passava dal bello al brutto da un episodio all'altro). Tuttavia la prima stagione non da secondo me il meglio, io credo sia la seconda la migliore.
Sono sconcertato da chi mette voti negativi conteggiando le ultime terrificanti stagioni (dove tra l'altro c'erano stati cambi di cast, di produttori, registi, sceneggiatori e soprattutto di showrunner). Consiglio a tutti la visione di Smallville, ma consiglio di fermarsi alla settima, in quanto dall'ottava in poi non ha più senso di esistere.
Una serie che mi ha divertita tantissimo. Forse sono un po' infantile, ma a casa, annoiata, immobilizzata da una gamba ingessata mi ha tenuto compagnia per interi pomeriggi. Ogni puntata mi lasciava in scalpitante attesa della seguente. Molto simpatico e con colpi di scena infiniti. Un bell'8 ci sta tutto.