the walking dead - stagione 9 (2018)

Ho continuato a vedere questa serie sperando che prima o poi ci sarebbe stata una spiegazione. Muoiono tutti oppure viene trovata la cura, qualcosa, qualsiasi cosa. Invece sono 9 stagioni che mi vedo gli umani cattivi e gli zombi che fanno più ridere che paura. Vabbè, non guardata intensivamente ma una volta a settimana è sopportabile

Stagione di svolta (sarà in bene o no? ) che però introduce nuovi antagonisti che sono interessanti ma mai quanto il nostro amato Negan, in assoluto il miglior cattivo della serie. L'uscita di scena di due personaggi chiave dalla serie (tra l'altro in modo insensato) la duce lunga su quanto si stia allungando il brodo. Voglio finirlo questo telefilm ma temo che diventerò vecchia nel frattempo!

Una nona stagione alla fine quasi gradevole che nonostante continui a portarsi dietro i soliti difetti (troppi personaggi non particolarmente interessanti e troppi episodi per quello che ha da raccontare) riserva per fortuna anche qualche sorpresa, tra tutte l'uscita di scena (anche se solo momentanea) del nostro protagonista e l'introduzione dei nuovi cattivi, i Sussuratori....
Certo dopo nove stagioni in cui eliminato un cattivo non si fa altro che inserirne un altro sempre più bastardo e ******* il meccanismo comincia anche a venire a noia, devo però dire che questi nemici possono riservare delle sorprese.
Dispiace che non sia stato dedicato molto spazio a Negan che risulta probabilmente il personaggio più interessante della serie.
Ho trovato l'aspetto tecnico più curato ed una regia più attenta rispetto alle precedenti stagioni cosa che mi convince a darli un mezzo punto in più, vedremo come sarà la decima.

La cattura di Neegan della precedente stagione con lo smantellamento del Santuario ha creato nuovi scenari che vanno a delinearsi in questa stagione fatta soprattutto da nuove dinamiche in un certo senso politiche, viene accantonata la formula del nemico da combattere, ci si avvia verso un restart della società che era prima dell'epidemia e se da una parte non vige più la legge del più forte o quasi, dall'altra l'azione lascia il posto alla politica tra gruppi, non mancano tensioni e divergenze. Qualche colpo di scena crea un pò di scompiglio a una stagione abbastanza piatta che sembra transitoria e di premessa alla prossima che forse sarà migliore.

Si continua ad andare avanti per inerzia. Anche questa stagione non è che sia brutta, ma è piatta e monotona per lunghi tratti. Gli zombie ormai fanno solo da contorno e il canovaccio che alterna momenti di ritrovata quotidianità - arrivo di un nuovo gruppo di "cattivi" comincia francamente a stancare. La penultima puntata ci offre la miglior sequenza dai tempi dell'entrata in scena di Negan, ma non è certo sufficiente a sorreggere un'intera stagione. E l'addio (sarà definitivo?) di Rick a Maggie non fa che peggiorare la situazione essendo la serie ormai rimasta orfana di quasi tutti i personaggi di elevato carisma.

Non posso essere oggettivo perché io adoro la serie e i personaggi, ma la mia umile opinione è che con la 9 è stato fatto un buon lavoro, o perlomeno ho visto che hanno cercato di fare del loro meglio con il materiale a disposizione e con (purtroppo) la mancanza di tanti attori che hanno deciso di lasciare lo show.
Il salto temporale di 6 anni è stato un trampolino di lancio per cambiare le cose: lasciare che tutti i villaggi assumano le proprie identità e per poter iniziare la svolta con i Sussurranti. Questi nuovi nemici sono davvero preoccupanti e offriranno delle nuove gatte da pelare. Alpha è il nuovo villain, ottimamente interpretato dalla Norton che a me piace molto come parla.
Carol con questi capelli lunghi mi ha stupito, un vero modo nuovo per valorizzarla.
Non so se il salto temporale esista anche nel fumetto, comunque per me stavolta la sceneggiatura è migliorata, anche se purtroppo non si può dire che ci siano scene "nuove". Sono finite le idee e i colpi di scena si possono solo riciclare. Ma per fortuna almeno una decina di ottimi momenti ci sono in questa stagione.

La clamorosa scelta degli sceneggiatori di fare fuori il protagonista della serie è al centro della prima parte della stagione, quantomeno mette la curiosita' di arrivare a quell'episodio. Ovviamente nessuno da li in poi riuscira' a raccogliere il carisma di Rick Grames, ne tantomento il congelato Reedus...
Dopo qualche pessimo episodio entra in scena un nuovo gruppo di "cattivi" dove Samantha Morton è l'ottimo spietato capo. Il suo personaggio da una nuova linfa che da il meglio nel penultimo episodio, molto forte.
Ma sinceramente su 16 episodi se ne salvano davvero pochi, tipo quello del primo scambio, diretto davvero bene. I troppo inutili personaggi che avrebbero dovuto fare la fine di Rick occupano dello spazio inutile, uno su tutti Padre(?) Gabriel...
E quando sarebbe ora di fare pulizia arriva la voce che la prossima ad abbandonare sara' Michonne...mah
Una serie che non ha nulla in piu' da raccontare...

Io invece ho trovato questa stagione molto buona, forse perché rispetto alle ultime fetenti apparizioni dei nostri eroi, qua si torna all'azione. Poi c'è un rilancio degli zombie, che qui finalmente tornano coprotagonisti, o almeno si nota lo sforzo di renderli più minacciosi. Graditissime poi le incursioni notturne dei protagonisti in supermercati e cimiteri con tanto di nebbia e ghiaccio secco come copione zombiesco richiede. Anche in questa stagione c'era molto da tagliare per alleggerire la visione, ma in definitiva mi ha divertito e aspetto la prossima con rinnovata voglia di sangue.

L'impressione è che le idee siano terminate e gli autori stiano facendo un giro largo per ripetere situazioni e personaggi già vissute e già ampiamente visti. E così "il governatore" lasciò il posto ai cannibali, questi si fecero da parte per favorire l'ingresso di Negan e, una volta caduto in disgrazia anche lui, ecco che fa il suo ingresso trionfale Alpha...tanto per cambiare, l'ennesimo cattivo(a) pazzoide e mentecatto di turno. E gli zombi? I morti viventi ormai fanno da tappezzeria, impiegati solo quando non se ne può fare a meno, senza incidere e senza che vengano coinvolti in qualcosa di più succoso e liberi da persone mascherate o da altre cacchiate.
Le ultime due puntate sono accattivanti, con la ormai consueta dipartita di qualche personaggio "illustre", e riescono a ridare quel senso di sconcerto e imprevedibilità che ormai manca da troppo tempo.
E' un ripetersi anche la speranza, personale, di vedere nella prossima stagione un vero ritorno alle origini, dove i non morti facevano la parte del leone, impegnando i nostri "eroi" in situazioni complicate e dense di fascino tensivo, ma ormai nutro poche speranze e tiro avanti più per inerzia ch per interesse vero e proprio.
Speriamo bene per il prosieguo ma le anticipazioni che si trovano in giro lasciano pochi dubbi su quello che sarà il sentiero tracciato.