ferzbox 7½ / 10 25/08/2016 19:40:05 » Rispondi Di Ti West avevo già visto "The Innkeepers", "The house of the Devil" e l'episodio contenuto all'interno del primo "V/HS/, e devo dire che era già riuscito a stuzzicarmi con il suo stile, sempre molto diverso da un lavoro all'altro. "The sacrament" non fa eccezzione...e quasi mi verrebbe da dire che l'ho ritenuto il suo lavoro migliore(dico quasi perchè in fin dei conti mi sono piaciuti un pò tutti). Il film è una sorta di ibrido che fonde insieme il cinema "classico" con le tecniche del Mockumentary; il risultato devo dire che è molto buono; Ti West è riuscito ad unire queste due concezioni di cinema con meticolosità ed attenzione ottenendo un risultato impressionante capace di coinvolgere tantissimo lo spettatore(sopratutto per quanto riguarda la tematica; non avevo mai visto un film che trattasse una cosa del genere....sfortunatamente abbastanza presente nella realtà...purtroppo...e mi riferisco all'evento finale). Un film atipico che è riuscito a regalarmi qualcosa di nuovo ed interessante....forse un pò ingenuo per alcune cose affrontate con troppa superficialità a beneficio del ritmo e degli eventi principali, ma comunque notevole per tanti fattori. Confesso che quando ho visto il nome di Eli Roth tra i produttori o stretto un pò i denti incrociando le dita....e mi è andata discretamente bene. Spiego nello Spoiler quale è stata l'unica cosa che mi è sembrata leggermente stupida...
Alla fine dei giochi il "Padre" decide di innescare il suicidio di massa perchè l'arrivo degli "ospiti" poteva portare uno sconvolgimento alla loro comunità. Questo perchè? Perchè ci sarebbe potuto essere l'intervento dell'esercito a causa dei mass media...o cose simili.... Ok, ci può stare....allora perchè cazzò li hanno fatti venire li? e perchè cavolo non gli sequestravano la telecamera? Va bhè.....comunque è solo una pignoleria....il film mi è piaciuto....
ferzbox 25/08/2016 21:27:29 » Rispondi Scusate per il mio imbarazzantissimo "o" senz'acca.....errore di distrazione, lo giuro ;-)
EddieVedder70 22/06/2018 10:56:42 » Rispondi il film è ispirato ad una storia vera..... l'eccidio di Jonestown (nella Guyana)
in quell'occasione, ci fu un deputato del parlamento americano, che andò a verificare sul posto cosa accadeva (quella di Jonestown era comunque una comunità di civili statunitensi), sull'onda di richieste di parenti e di "scappati" dalla comunità stessa. Dopo il sopralluogo, il Deputato venne ucciso all'aeroporto in uno scontro a fuoco... e da lì vi fu il suicidio/omicidio di massa (di 909 persone)
Probabilmente la "setta" stava già pensando al gesto definitivo, da qualche tempo, il sopralluogo del Deputato è stato (forse) la causa scatenante; così qui l'intervista della VICE è il pretesto per mettere in moto il tutto. Nulla osta a pensare che il "padre" avesse architettato il ricevimento la festa e l'intervista proprio per dare avvio all'epilogo della Comunità