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INFERNO (2016) regia di Ron Howard

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dagon     5½ / 10  15/10/2016 10:43:25 » Rispondi
Come nei 2 precedenti capitoli della saga "Langdon", Howard riesce ad eliminare le parti più interessanti dei libri di Brown, per focalizzarsi quasi esclusivamente su quelle più definibili come "americanate". Gli enigmi sono ridotti all'osso con implausibilità a go-go. Capisco che si voglia anche evitare il rischio "spiegone", però l'unico elemento di vero fascino dei romanzi di Brown è proprio quello degli enigmi e dei simboli nascosti nelle opere d'arte, se lo levi hai un film action come un altro, con l'aggravante che il protagonista è un normale professore e nemmeno un super addestrato agente speciale alla Bourne. La regia di Howard è senza idee, con qualche caduta nel kitsch (vedi le visioni apocalittiche iniziali), e gli unici momenti suggestivi vengono dalle ambientazioni.
hghgg  15/10/2016 10:56:00 » Rispondi
Concedimi una punzecchiata: ma ci sono parti interessanti nei libri di Dan Brown ? :D
dagon  15/10/2016 11:35:19 » Rispondi
avrei dovuto scrivere "le uniche" parti interessanti :-)
dagon  15/10/2016 11:24:46 » Rispondi
:-) seriamente: posto che vanno presi per quello che sono, thriller da ombrellone, secondo me sì. Poi matematicamente nell'ultimo terzo sbracano abbandonandosi. Però le teorie sulle massonerie e sui simbolismi nascosti sono interessanti
dagon  15/10/2016 11:25:12 » Rispondi
abbandonandosi al ridicolo totale
El merendero  15/10/2016 12:14:45 » Rispondi
E tu credi siano "sue" teorie? Ha semplicemente impacchettato per la massa e commercializzato decenni di leggende rosacrociane.

Se proprio vuoi farti una cultura leggi "Il pendolo di Foucault" di Umberto Eco.
dagon  15/10/2016 12:35:18 » Rispondi
Ma giura??? Dove avrei scritto le SUE teorie, di grazia?
Eco l'ho letto, grazie, uno non esclude l'altro e -pensa un po'- sono anche in grado di cogliere la differenza tra i due. Peraltro, la narcisistica ostentazione di erudizione di Eco in quel romanzo mi infastidiva quasi quanto il cheap bancarellaro di Brown, seppur per motivi opposti.
El merendero  15/10/2016 14:54:10 » Rispondi
Sì, problema noto. Oggi l'ignoranza fa tenerezza, è incoraggiata ed accettata. La cultura infastidisce.

Buon proseguimento allora.
boodi  15/10/2016 20:19:56 » Rispondi
deciditi suvvia , o sono sue o di grazia
hghgg  15/10/2016 12:20:51 » Rispondi
Vabuò, per me sono thriller da ombrellone senza parti interessanti. Oh questo qui non lo so, non l'ho letto, conosco solo gli altri due e "Il codice Da Vinci" non sono nemmeno riuscito a finirlo.
dagon  15/10/2016 12:35:52 » Rispondi
ah ah.. vabbè, sul luogo ove leggerli siamo d'accordo