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UNA DONNA FANTASTICA regia di Sebastián Lelio

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The Gaunt     6½ / 10  02/03/2018 23:04:37 » Rispondi
Come in Gloria anche Una donna fantastica ha come tematica principale l'identità. Se Gloria trattava di una ridefinizione dell'identità, questo film si pone come un ideale seguito dove l'identità ridefinita duramente da un transessuale che si sente pienamente donna viene messa sempre in discussione dagli altri che lo vedono come un oggetto strano, un essere perverso o una cosa indefinibile. Di conseguenza per Marina si tratta di ricominciare lottando a mantenere ciò che ha acquisito con piena consapevolezza, cercando allo stesso tempo di essere riconosciuta dagli altri.
Ben tratteggiato il personaggio di Marina da cui traspare sempre quel leggero disagio, ben curati i dialoghi spesso molto taglienti nei contenuti e non privo di buone sequenze come quella della sauna in cui all'imbarazzo di passare dalla parte femminile a quella maschile del locale, si osserva la noncuranza dei presenti. Tuttavia non manca un eccesso di sottolineature dato dalla presenza continua di specchi, tanto per fare un esempio. Comunque è un film di tutto rispetto anche se, a mio parere, inferiore a Gloria.