CyberDave 8 / 10 15/11/2020 00:21:40 » Rispondi Ho un debole per i film horror/thriller italiani, specie se fatti con poco budget ma tante idee e tanto amore per il genere. In questo caso se avrete la forza di andare oltre ad una recitazione da sagra del paese, a delle musiche troppo alte e spesso messe a caso, ecco che vi troverete di fronte ad una grandissima idea, un chiaro tributo a Profondo Rosso del maestro Dario Argento,un film che parte subito interessante, con una storia che si capisce parte dal passato, poi si sposta ai giorni nostri, dove un ex detective inizia ad indagare, quasi per caso, ad un caso di omicidio che sembra appartenere al "killer delle favole", da qui si sviluppa la vicenda, con diversi personaggi interessanti, dove non ci si annoia mai e non si vede l'ora di arrivare alla conclusione della vicenda, gestita in maniera ottimale, cosa mai semplice. Niente è lasciato al caso, tutto avrà senso, in maniera dura e cruda. Idea geniale, portata avanti alla grande dal regista, che è riuscito davvero a creare un grandissimo tributo al miglior thriller della storia. Assolutamente da vedere e da supportare, un film fatto con amore e grandi idee, sono davvero super felice di averlo visto. Complimenti a tutti
La musica del 45 giri è praticamente la stessa del film di Argento, la scena nel teatro durante la conferenza, il falso finale, la villa fuori città, le indagini del protagonista, tutto arriva da lì, però l'idea del film è geniale e gestita in modo perfetto.