The Gaunt 7 / 10 18/01/2023 19:35:30 » Rispondi Nel Dante di Avati non c'è l'intento di affrontare direttamente La Divina Commedia, impresa titanica e forse infilmabile su un testo così immenso. E' un viaggio alla ricerca di Dante, di ripercorrere i suoi passi ed un altro viaggio, quello di Boccaccio verso quella figlia di Dante a cui vuole dichiarare la propria gratitudine verso colui che per lui stesso è stato il padre spirituale della sua vita. Più che esprimere il perdono di una città verso un suo concittadino esiliato e vilipeso è il viaggio per esprimere il ringraziamento della stessa esistenza di Dante, senza il quale Boccaccio non avrebbe mai composto Il Decamerone. Con una materia così vasta, Avati comunque coglie lo spirito di un'epoca, ben scenografata, e lo spirito del Poeta attraverso i suoi componimenti, del suo amore eterno per la musa Beatrice che amò fino alla fine. Qualche caduta come l'inserto onirico/horror fuori contesto a mio parere. Per il resto un film di tutto rispetto.