Thorondir 6½ / 10 28/08/2023 16:14:45 » Rispondi Allontanarsi dalla facile vita di città, con le sue comodità e tecnologie, per immergersi nella natura più rigida ed inospitale (dove però, ad essere ospitali, sono gli esseri umani). Microcosmo del piccolo Buthan per un film che in realtà tira in ballo i grandi temi della contemporaneità: la precarietà lavorativa (e della vita), la voglia di evasione e il sogno dei giovani, il riscaldamento globale. Il film è onesto, politicamente non retorico pur essendo una chiara elegia della semplicità delle cose e dei sentimenti. Temi già visti (mi ha ricordato il cinese "Non uno di meno" di Zhang Yimou) che però, proprio per la scelta di non farne un pamphlet politico, mantengono la loro purezza. Qualche ingenuità di scrittura, qualche stacco di montaggio un po' così.