Mauro@Lanari 6 / 10 06/10/2023 22:13:03 » Rispondi "Amour" (Haneke 2012), "The Father" (Zeller 2020), "The Whale" (Aronofsky 2022) sono strappalacrime d'autore per chi preferisce dribblare con la finzione il principio di realtà. Avendo la propensione diametralmente opposta, scelgo i film "based on true stories/events" ch'attingono dalla cronaca fatti degni di nota. "La stoccata vincente" è una produzione Rai1 con la quale ci viene permesso di conoscere il trauma di Pizzo (il suo riscatto sportivo m'interessa zero), già raccontato nello sconosciuto omonimo libro autobiografico scritto con Maurizio Nicita e pubblicato da Sperling & Kupfer una 1a volta nel 2016 (https://books.google.it/books?id=chcXDAAAQBAJ) e una 2a in versione ampliata nel 2023 (https://books.google.it/books?id=OBbWEAAAQBAJ). La vicenda è in sé così potente che niente e nessuno avrebbe potuto devastarla, e così è stato anche se ci hanno provato in quasi tutt'i modi. Un minimo esempio fra i tanti: davvero il servizio pubblico televisivo italiano non può permettersi di pagare le royalties per "Take Five" del "Dave Brubeck Quartet" (1950: https://www.youtube.com/watch?v=vmDDOFXSgAs) ed è costretta a ripiegare s'un suo surrogato?