Non è brutto, o quantomeno non è orrendo, un po’ scarso si, nonostante ritenga qualche spunto carino ci sia ma non viene sfruttato per nulla, alla fine ne è uscito un film semplicemente mediocre.
Tra le cose che mi sono piaciute ci sono, in ordine di importanza inverso:
- Il cattivo: non è un cattivo pessimo, non è il cattivo stereotipato che si è svegliato con la luna storta e vuole far esplodere l’universo tanto per, anzi è un cattivo con delle motivazioni valide, un forte sentimento di vendetta ma anche una speranza che vuole dare al suo popolo, cerca un rimedio agli errori fatti dalla stessa Captain Marvel, inusuale per un film supereroistico mischiare così tanto bene e male e non avere una demarcazione nettissima tra buoni e cattivi, poi vabbè durante lo sviluppo fa qualche infamata che portano lo spettatore a concepirla come un demonio.
- L’intermezzo musicale, che boh, stranamente mi ha stupito, è stato un bel momento di pausa anche discretamente umoristico, un po’ coreografico, in fondo ci speravo il film si trasformasse in un musical, ma purtroppo dura letteralmente un minuto quella scena, ed è un peccato perché c’era il potenziale.
- I gatti, oltre al fatto che la scena dei gatti/flerken che salvano l’equipaggio è tranquillamente la migliore del film, poi Goose assomiglia al mio Filippo, un gatto rosso che è come un fratellino per me, ciao cucciolone ti voglio bene.
Poi finiscono le cose che mi sono piaciute, per il resto trovo che anche gli elementi positivi di cui ho appena parlato non vengano sfruttati granché, la regia è abbastanza mediocre senza veri guizzi, la narrazione un po’ approssimativa, diventando sbrigativa nel finale, e in effetti il modo con cui viene sconfitta la villain è abbastanza a mo di lavarsene le mani, rendendo vano un po’ tutto il casino che c’è stato prima con sti benedetti bracciali, aggiungi le solite scene di combattimento in cui i personaggi vengono sballottati continuamente da una parte all’altra sfondando muri e spaccando cose a caso e hai buona parte del film. Anche l’umorismo, prettamente nerd, basato su Miss Marvel e la sua incredulità di aver incontrato e di stare in team col suo idolo, è abbastanza da scuola media, non riuscendo a strappare risate neanche per sbaglio.