Thorondir 6½ / 10 28/11/2023 11:15:43 » Rispondi Riflessione metacinematografica: riportare in scena la crisi dei valori interni al Pci degli anni '50 per narrare la crisi attuale della società contemporanea (matrimoni che vanno in frantumi, egoismo personalistico, messa in scena della violenza fine a se stessa, morte dell'arte "alta"). A condire il tutto l'ironia tagliente, melanconica e da "freddura" di un Moretti ispirato ma fin troppo gigioneggiante, un po' compiaciuto di se stesso e che alla fine rimesta nei soliti suoi tempi solamente in forma diversa.