Mauro@Lanari 3 / 10 18/01/2024 15:00:54 » Rispondi Lo "style over substance" può essere riscattato qualora il regista dissemini il proprio lavoro d'indizi rivelatori di quanto l'assenza di contenuto sia rappresentativa dell'assenza di senso. È cio che Wes Anderson ha compiuto col bistrattato "Asteroid City". Nei cortometraggi tratti da Roald Dahl ciò non avviene e dunque s'assiste a dei koan zen espressi con tensività brechtiana ma che, svuotati di valore, non conducono a nulla, ancor meno a presunte verità superiori.