Mauro@Lanari 5 / 10 21/01/2024 19:24:42 » Rispondi Inequivocabil'esempio d'"egemonia culturale della [c.d.] sinistra", quant'il pippone della Cortellesi alla cerimonia d'apertura dell'anno accademico presso la Luiss (https://www.youtube.com/watch?v=afzQPDijl7Q) o la Schlein che conclud'il conclave eugubino sfoggiando un Apple (https://www.rainews.it/tgr/umbria/video/2024/01/tgr-umbria-seminario-deputati-partito-democratico-gubbio-elly-schlein-72f9c975-dd5d-4a88-86c8-3646b2e7b345.html). È così che si contrasta la guerra ai poveri. Al debutto registico Bisio ringrazia Benigni, Brizzi, Salvatores. Avrebbe dovut'aggiungere Reiner, Waititi, Mainetti, Disney, Herman, Spielberg. Il computo dei bambini ammazzati non si sarebbe dovuto fermare a quelli ebrei, s'informasse sugl'eventi di fresc'attualità. La confezione televisiva (insopportabile lo score) non lascia scampo. I dati sul rastrellamento del ghetto di Roma il 16 ottobre 1943 non combaciano con quelli forniti dal film.