Jumpy 7 / 10 12/02/2024 18:53:43 » Rispondi Insolito e particolare, sul tema ed il dramma della malattia si sviluppa un omaggio a Monica Vitti e,indirettamente, ad Alberto Sordi ed al cinema in generale. Cinema come modo per ricostruire una realtà (tutta sua) per Monica ed anche come modo di evadere momentaneamente dalla quotidianità per Eraldo. Molto brava Alba Rohrwacher, ingessato e fuori ruolo in qualche scena Filippo Timi
quando viene a sapere della penale di 180mila € ha una reazione... o meglio sembra non avere affatto una reazione adeguata al contesto, idem quando gli viene praticamente imposto di vender l'altra casa
. Lo trovo però penalizzato nel lasciare diverse situazioni in sospeso ed all'interpretazione e intuito dello spettatore.
Molto curata la scelta delle ambientazioni e degli arredi anni '60-'70 e lo stile con cui progressivamente