Goldust 7 / 10 04/03/2024 15:27:12 » Rispondi Strano che il cinema non si fosse ancora interessato alla mitologica famiglia Von Erich, una della più famose del pro wrestling americano: per raccontare tutti i drammi, le vittorie e i colpi di scena della loro avventurosa storia ci sarebbe forse voluta una serie in più puntate ma almeno il film cerca di mettere in luce le tappe principali. Così facendo per strada si perde qualcosa, e non si approfondiscono alcune dinamiche, personali e sportive oppure banalmente di costruzione dei personaggi, che avrebbero fatto comodo per tracciare un quadro più completo dell'epopea famigliare. Anche così la pellicola funziona come documento sul wrestling "dei territori", raccontando le lacrime e il sangue che questi atleti lasciavano sul quadrato con l'obiettivo di sfondare a livello superiore. E funziona, forse fin troppo, sul versante drammatico della narrazione, visto che di dolore la storia ( lunga decenni e raccontata soprattutto dal punto di vista di Kevin Von Erich, unico sopravvissuto della famiglia ) ne dispensa a profusione. Buone tutte le interpretazioni, con Jeremy Allen White sugli scudi ( ma anche qui, si poteva lasciare più spazio al suo "Texas Tornado" ed ai suoi tormenti interiori ). A fine visione vi colpirà un'immancabile ondata di tristezza, siate preparati.