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LA ZONA D'INTERESSE regia di Jonathan Glazer

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VincVega     7 / 10  07/03/2024 12:53:04 » Rispondi
Non è per nulla facile dare una valutazione alla pellicola di Glazer. Non c'è il minimo dubbio che sia un film importante, girato benissimo, con tante cose che rimangono fuori campo, ma potenti. Appunto, l'orrore fuori campo, la quotidianità di fianco ai campi di concentramento di Auschwitz, la violenza lasciata volutamente sullo sfondo, il suono devastante.

Però alla fine mi è sembrato un film incompiuto, personaggi senza spessore, vicenda senza una vera trama (non sarebbe neanche un problema). Per me c'è un errore di fondo nella magnifica idea inziale, ovvero perchè non incentrare la vicenda prevalentemente sulla moglie e i figli del comandante, dato che sono loro quelli che non vedono (e non vogliono vedere) la realtà del campo? A mio parere, sarebbe stato meglio lasciare il comandante come personaggio secondario e non seguirlo quando viene mandato via. Un'occasione mancata con tante immagini splendide e altre che si ricordano (la contrapposizione finale tra passato/presente), però manca qualcosa e non ci voleva molto, perchè Glazer non approfondisce e lascia un po' tutto li.

A mio avviso, un capolavoro mancato. Per fare un paragone, ho preferito "Il Nastro Bianco" di Haneke.