kowalsky 7 / 10 25/03/2024 00:55:41 » Rispondi Ventotene quasi come Capri. Alla fine mi è piaciuto questo nuovo di Virzì anche se la sensazione che ho provato è di una fauna di Idiozia Italiana che fatica a graffiare, forse perché tutto è stato già detto ed esplorato altrove. La direzione degli attori è impeccabile, soprattutto nei personaggi della Ferilli e della ritrovata Morante, forse è proprio l'implosione di certi momenti cfr. Le nozze con scene girate come un 30mm. da TV locale tra i momenti più esaltanti. Il climax cupo di questa falsa commedia vacanziera, fatta di personaggi laidi (De Sica qui molto Avatiano) o tamarri, insulsi ex playboy e donne da follower, farebbe pensare a una sorta di versione mondana e modernissima della Tempesta di Shakespeare o una Grande Bellezza traslumata in un'isola. Secondo me ci sono forzature che rendono vaque certe pretese social-ideologiche, o troppo seriosi i momenti volutamente "leggeri". Non è il suo film migliore, mi sembra che ricomponga un po' troppo il suo stile meglio esposto nel Capitale Umano o La prima cosa bella (al capezzale di Orlando ad esempio al posto della Sandrelli) ma vale la pena vederlo