Bel film, Serkins mette in scena la biografia della famiglia Von Erich, una delle più celebri e importanti della storia del wrestling, con una storia abbastanza assurda che può fare pensare alla forzatura, almeno vista al cinema, e invece è proprio tutto vero.
Il film si concentra sull'ascesa e la caduta della famiglia, analizzando non soltanto il contesto sportivo, quanto quello familiare, con un focus sulle meccaniche interne che intercorrono tra i membri, in particolare il rapporto che vi è tra il padre, patriarca che ha iniziato la tradizione sportiva e i figli, ma anche quello tra fratelli, il film prende il punto di vista di Kevin, interpretato da un Zack Efron che sembra essere maturato a livello artistico, e mette in evidenza l'ascesa dei vari fratelli nel mondo del professionismo, il film gioca soprattutto con l'enorme pressione che viene messa ai figli da parte di un padre fissato con la disciplina che ipocritamente suggerirà di lasciare ai figli la libertà di scegliere la carriera che vogliono, ma poi in realtà farà di tutto per indirizzarli dove dice lui, facendo anche classifiche di preferenza e riservando trattamenti diversi in base ai risultati sportivi.
All'inizio è Kevin quello considerato migliore nel wrestling, poi però col tempo le gerarchie si ribalteranno con Kevin che perderà la priorità e verrà scelto suo fratello David al suo posto, creando anche una sorta di invidia, non troppo velata, che si riverserà nel rapporto tra i due. Ma le tragedie iniziano a colpire la famiglia, con le varie morti, alcune per circostanze non molto chiare, altre dei veri e propri suicidi, stringendo il cerchio attorno ai fratelli che si ritroveranno comunque in competizione, come ad esempio si vede con Kerry e Kevin, per gareggiare per il titolo, creando circostanze tese con una competitività tossica, facendone quasi una ragione di vita che lì porterà all'instabilità mentale. Curioso anche il personaggio di Mike, inizialmente noncurante del wrestling e amante della musica, che però dopo le critiche del padre - che a sua volta è stato un ex musicista che ci ha rinunciato per passare al wrestling - rinuncerà proprio per esaudire il desiderio della famiglia, e che progressivamente si spegnerà per le pressioni ricevute.
Alla fine è un bel film sportivo che mostra amaramente il mondo del wrestling da un punto di vista più intimo, non è di certo il primo film che mostra il lato negativo e le pressioni del successo ma lo fa efficacemente colpendo anche al cuore con diverse belle sequenze e il finale è molto carino.