Elfo Scuro 7 / 10 02/05/2024 00:21:11 » Rispondi Non mi stupisce la presenza del cineasta David Bruckner (scuola V/H/S, grande officina di talenti) in questo progetto, anche perché i richiami al più che classico horror folkloristico sono tutti presenti (anche ricalcando la scia del successo di "The Witch" di Robert Eggers) ma anche citazioni ai vecchi film di genere. Un tranquillo fine settima di paura in Svezia (località fittizzia, visto che è girato sui Carpazi in Romania), sommariamente potrebbe riassumersi in questo modo la trama, dove un manipolo di amici (affetto dai classici dialoghi mumblecore) si ritrova ad affrontare un culto pagano norreno con tanto di mostruosa creatura dalle fattezze di un cervo gigantesco (uno jötunn chiamato Moder, della stirpe maledetta di Loki) mostrata piano piano come Spielberg insegna. I topos del genere ci sono tutti, nel bene e nel male, ma la chiave più interessante di lettura è innestata (probabilmente presente nel libro di cui questa pellicola è un adattamento, "The Ritual" del 2011 scritto da Adam Nevill) dal senso di colpa latente, che si mostra in tutta il suo viscerale dramma interiore nella sceneggiatura di Joe Barton. Non male la fotografia di Andrew Shulkind, come del resto l'evocativa colonna sonora ad opera di Ben Lovett.