Thorondir 6½ / 10 27/05/2024 11:47:46 » Rispondi Atto d'accusa contro la vacuità del mondo alto borghese e le sue intrinseche ipocrisie: quelle di chi parla di pseudo opere d'arti come di luoghi dell'aiuto umano e della solidarietà salvo vivere in un mondo dove i poveri muiono ai bordi delle strade senza che gli stessi predicatori di umanità e progresso si degnino di guardarli come esseri umani. Tema amplissimo e che moltissime riflessioni potrebbe aprire: qui mi limito a dire che al di là di una gustosa critica a quel mondo (per tanti versi anche giusta e sacrosanta) il problema maggiore sta nel fatto che Ostlund - all'interno di un registro stilistico fin troppo ballerino - a tratti finisce per essere vacuo e vuoto come il mondo che racconta quasi si compiacesse delle scene grottesche a sorreggere tutto il film che ogni tanto traballa con momenti di involontario e buffo didascalismo.