caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

GHOSTBUSTERS - MINACCIA GLACIALE regia di Gil Kenan

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
antoeboli     7 / 10  29/05/2024 16:20:46 » Rispondi
'For Ivan'

Sequel diretto di Legacy e del nuovo corso inaugurato da Reitman padre e figlio. Minaccia glaciale ci riporta ai fasti di un tempo, con il ritorno dell'ambientazione newyorkese, in cui stavolta il trio dei ghostubsters non fa solo un cameo ma diventa parte integrante del cast. Oltre al loro ritorno, e quello della famiglia Spengler, compreso il padre e il piccolo Podcast, abbiamo Janine e nientemeno che William Atherton nel ruolo del sindaco come fu nel 84'.

Se Legacy fu un film furbetto fatto di tanta nostalgia, amicizia e sentimento, questo nuovo lavoro, stavolta diretto da Gil Kenan, anche se ambientato nei giorni nostri, sembra di guardare un terzo episodio mai avuto, in cui si cerca di riportare le atmosfere di un tempo, infarcirle di citazioni sia come battute che location.
Uno dei problemi del film è rappresentato da un ritmo blando per almeno mezz'ora, dopo di che si ha come la sensazione che la trama prenda un accellerata. La messa in scena, ma in generale effetti e fotografia sono ottimi, e il nuovo Villain messo su è ben caratterizzato, e il cast funziona se non qualche personaggio di contorno.
Proprio su questa ultima parola, il film rispetto al precedente, dove si aveva un lavoro corale del cast, in questo caso sembra scritto per mettere in disparte alcuni personaggi, come il giovane Spengler, che qui sembra un ragazzino molto stupido che si vede poco, per esaltare e dar spazio al personaggio di Phoebe, intepretato da M.Grace.

E' un film che però vuole anche auto citarsi e criticarsi in maniera intelligente, e svaria su diverse tematiche, come il credere in se stessi, la voglia di diventare grandi(tema ricorrente spesso in diversi film anni 80 per ragazzi). Si trova anche il tempo per parlare della morte, momento mistico, indefinito e che affascina ancora oggi studiosi, su cosa ci sia dopo il 'grande salto'.

Secondo me non ai livelli del precedente, che comunque ti lasciava sgorgare qualche lacrimuccia, ma un film valido, dove non si capisce perchè alcuni siti lo abbiano accreditato come Deludente (mah!)