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APES REVOLUTION - IL PIANETA DELLE SCIMMIE regia di Matt Reeves

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stratoZ     7 / 10  04/06/2024 14:06:53 » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Dopo il primo reboot la saga continua mantenendo sempre un buon livello, questo secondo capitolo mostra la situazione sul pianeta un po' di anni dopo la prima rivolta delle scimmie e dopo una gigantesca epidemia che ha decimato la popolazione umana, questo seguito si concentra molto nei rapporti di potere tra le scimmie, che progressivamente stanno sempre di più creando una società, molto simile a quella degli umani, e di conseguenza si trascinano anche i difetti, fin dalle prime battute si vedono le tensioni, sia tra gli umani superstiti che hanno a che fare con le scimmie, sia nei meccanismi interni, con l'ascesa del personaggio di Koba, un bonobo estremamente rancoroso e con tendenze vendicative nei confronti degli umani, che vuole una guerra a tutti i costi, col passare del minutaggio si fa sempre più concreta la sensazione di un golpe da parte di Koba per togliere il potere a Cesare, considerato il leader delle scimmie, per innescare una guerra contro gli umani, cosa che effettivamente accade, usando l'inganno e una propaganda guerrafondaia con queste scimmie incazzatissime che nel frattempo hanno sviluppato molte altre abilità rispetto al primo film, oltre alla comunicazione molto più fluida, anche sono capaci di andare a cavallo e soprattutto iniziano ad usare le armi da fuoco.

Dopo questa prima parte più ragionata, esattamente come nel primo capitolo, vi è una seconda parte più dedita all'azione, con diverse sequenze degne di nota, la scimmie che invadono le città limitrofe, attaccando gli arsenali per armarsi fino ai denti e alcuni momenti più forti emotivamente che mostrano la crudeltà di Koba, così come si vede una forte divisione tra chi accoglie Koba come nuovo comandante e ne prende anche gli ordini più violenti e quelli che rimangono fedeli a Cesare - creduto morto - e i suoi ideali. Le scene d'azione sono girate con uno splendido stile, mai eccessivo, mai patinato, mai che sfocia in tamarraggine, aiutate da dei vfx di ottimo livello e da un sonoro molto immersivo, riescono a trasportare lo spettatore nel mezzo dell'adrenalina di una pellicola dal sapore apocalittico, con un finto lieto fine dal sapore nefasto.