DankoCardi 9 / 10 14/06/2024 14:38:44 » Rispondi La genesi è nota: doveva essere una nuova serie invece, stante il successo dell'appena uscito "Guerre stellari" i produttori decidono di giocarsela al cinema. La scelta si rivelerà vincente e da qui inizierà ufficialmente lo scontro nerdistico Star wars/Star trek. Lo sforzo produttivo è immane e si vede nelle scenografie e negli effetti speciali; ne viene fuori una pellicola di prima categoria che è un piacere per la vista. Piacere poi accentuato nel rivedere il cast completo in forma smagliante nonostante qualche chiletto e qualche capello bianco in più (con l'aggiunta della divina Persis Khambatta). Purtroppo il film è mancante del celeberrimo tema di Alexander Courage ma la CS di Goldsmith si fà perdonare con un nuovo tema che poi verrà ripreso nella serie successiva "The next generation". Ma veniamo alla storia: può far storcere il naso che non sia del tutto originale ma ripresa da un episodio della seconda stagione della serie classica, tuttavia oltre al ritmo incalzante che rende tutto un'emozione ed un divertimento continuo, ci sono profonde implicazioni etiche e filosofiche come la ricerca di un senso alla propria esistenza...fino anche alla ricerca di Dio stesso. Da questo punto di vista la pellicola assume anche connotazioni drammatiche e dark tanto da farla innalzare dallo status di semplice film di fantascienza destinato solo ai cultori del genere. L'equipaggio dell'Enterprise torna di nuovo ad affrontare l'ignoto e ad uscirne grazie all'arma più potente a sua disposizione: la propria umanità! Non un cult...un supercult! Curiosità: qui per la prima volta si vedono i klingon come abbiamo imparato a conoscerli dopo la serie classica, ovvero con i bozzi sulla capoccia!