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L’AMANTE DELL'ASTRONAUTA regia di Marco Berger

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matt_995     9 / 10  23/06/2024 18:44:00 » Rispondi
Ma che bel film!
Visto a scatola chiusa, senza leggere o vedere niente a riguardo, il film inizia (o almeno io temevo) come un simil-Rohmer con ragazzi borghesi intenti a passare un'estate insieme sperduti chissà dove. Per fortuna, il film non si impantana in facili manierismi o dialoghi da bacio perugina (quelli scritti appositamente per diventare citazioni nelle capture delle foto instagram) e si concentra sui due splendidi protagonisti, il cui feeling è davvero, davvero, davvero palpabile e cresce lungo tutto il film. Una tensione sessuale che non vedevo così tangibile da anni e anni a cinema.
A qualsiasi ragazzo omosessuale sarà capitato di vivere un'esperienza così: avvicinarsi a quell'amico eterosessuale un po' ambiguo e imprevedibile, che non si sa mai cosa pensa, se possa mai innamorarsi di noi e prendersi gioco dei nostri sentimenti per sempre. Quello che ti fa continue domande sulla tua sessualità e non fa che scherzarne, quasi affascinato. Qui però non solo c'è un co-protagonista imprevedibile ma anche un protagonista che gli tiene botta e non subisce passivamente i suoi sfottò. Contraccambia e contrattacca. E vedere questi due punzecchiarsi per due ore sullo schermo è uno spettacolo incredibile, al punto che (e il regista lo sottolinea) i personaggi secondari quasi sbiadiscono e scompaiono all'infuori della loro orbita. Avrei voluto seguirli ancora e poi ancora, mi sembravano due amici di vecchia data, quelli che quando arrivano a una festa esclami: "Oooh, finalmente! La mia coppia preferita!!"


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