Elfo Scuro 8 / 10 26/06/2024 12:45:24 » Rispondi Anche se può sembrare un film di transizione nella carriera del regista Miller, nonostante introduca scelte narrative/attori che vedremo anche nel recente "Furiosa", il film è un'ennesima dimostrazione dell'abilità e conoscenza nel saper adattarsi a tempi cinematografici diversi con lo stesso talento di sempre. Questa volta tocca al fantasy di matrice sentimentale, tutto elaborato attraverso l'estetica della magia orientale ambientato tra viaggi nel tempo narrativo nella vecchia Costantinopoli fino ad arrivare alla moderna Londra. Perfetta Tilda nel ruolo dell'emarginata spostata-geniale-di talento-solitaria e di conseguenza spicca come controparte Idris Elba che fa il belloccio-misterio-magico-divino. Viene messe alla prova la capacità dello spettatore di saper sognare o di comprendere il valore che vi è dietro alla fantasia, come un vecchio racconto da "Mille e una notte" la variabile dell'amore fa sempre capolino immancabilmente, un cinema vecchio stampo ma anche dannatamente moderno nel linguaggio e nell'uso delle tecniche cinematografiche di ripresa come negli effetti speciali.