Arkantos 3 / 10 11/07/2024 08:25:41 » Rispondi Ed eccomi a commentare un film... MOLTO DIVERSO. In che senso? Ehm, questo è il primo film... 1 = Ambientato nel mondo di oggi 2 = Che non tratta fiabe o racconti fatati, seppur abbia ancora la "magia" 3 = Prodotto da uno studio d'animazione differente dalla Mainframe Entertainment 4 = Diretto dal futuro regista del sequel di Megamind che, leggendo le recensioni distruttive, non promette molto bene Ma scusa, come fa un brand consolidato come Barbie prendere azzardi simili? Non guardatemi così, io non so niente, non mi chiamo Mattel!
Santo cielo, la MONNEZZA che è questo film! Però rimane sempre una di quelle monnezze che riescono a liberare uno sfogo benefico tale da sciogliere lo stress, su questo rimane un film più utile di Furiosa di George Miller. Ci starebbe un'analisi minuto per minuto come faccio coi "film italiani odierni passatisti deprimenti" (sì, prima o poi lo finirò il commento di Creators The Past), ma onestamente dedicherei quel trattamento con film più brutti e inutili di questo.
Prima di tutto, la grafica è un pugno in un occhio: tralasciando i modelli terrificanti e la fisica dei capelli veramente strana, ormai ho assunto un occhio attento pure per i dettagli legati alla cura degli ambienti, tanto per dire due esempi, il primo è il menù di selezione dei capitoli di un film del ragazzo che a ogni inquadratura avvia l'animazione di introduzione, oppure si può parlare del rullo della mensa che, nonostante porti decine di piatti al secondo, non c'è da nessuna parte una pila di roba sporca da svuotare. Senza entrare nel dettaglio, solo i momenti in "bianco e nero" vantano qualche idea carina.
Di solito in prodotti scolastici come questo o Alex & Co, serie decisamente più valida, c'è un forte contrasto tra i protagonisti e i "bulli" a livello ideologico. Ecco, Barbie ha lo stesso comportamento stro.nzo di Raquelle: se ne f.otte dei desideri delle amiche, come Raquelle è uno scaricabarile di responsabilità, diffama pubblicamente le amiche come Raquelle, è un arrivista che sfrutta i pettegolezzi, inoltre sprona gli alunni a violare le regole usando i lucidalabbra durante le lezioni (non sfruttano neppure la frase fatta "scusi, devo andare in bagno"!), ma che m.erda di personaggio è!... Aaaah, però lei se ne pente negli ultimi 10 minuti, quindi è buona, ma va a ca.gare! Pure in Alex & Co i protagonisti fanno errori, ma riguardano l'inseguire i propri sogni, non comportarsi da me.rde umane! Inoltre, se devo dirla tutta, affidare totalmente il proprio destino a un braccialetto considerato "magico" non mi sembra proprio un buon messaggio.
Tuttavia ammetto di essere morto dalle risate quando un'amica le dice "Barbie, forza, è l'ora del comizio!", penso di usarla in futuro per i film italiani schifosi.
Sapete qual è la cosa più divertente di questo film? I DIALOGHI. Credetemi, i dialoghi presenti in questo film sono i più vicini che abbia sentito a quelli deliranti della serie The Lady diretta da Lory Del Santo: tutto ciò che dicono NON HA SENSO! Sono un continuo raccattare da un frasario di frasi fatte che paiono assemblate da un'intelligenza artificiale, almeno sapranno offrirvi sane risate.
Il primo film veramente brutto di Barbie, tuttavia ha quella vena trash tipica dei "capolavori" come "Il Mistero Di Fuzzy" che saprà catturare l'attenzione. Sconsigliatissimo alle bambine che rischiano di travisare i messaggi veicolati male, vale soltanto come trashata da guardare con amici.