matt_995 6½ / 10 28/07/2024 10:37:40 » Rispondi Patricia Arquette si riconferma una delle attrici più interessanti in circolazione e mentre da giovane si pensava fosse solo l'ennesimo sex symbol, oggi si dedica a ruoli complessissimi e ambigui che la maggior parte delle sue colleghe eviterebbe.
La miniserie è tutta basata sulla sua performance ottima, così come su quella dei due comprimari, ugualmente interessanti, i due giovanissimi Joey King e Callum Worthy.
Eppure la sceneggiatura non spicca per esemplarità e il tutto sembra fin troppo morboso e pornografico per la spettacolarizzazione del dolore. Si segue, certo, anche con un certo interesse ma dopo la visione rimarrà poco.