Noodles71 7 / 10 29/07/2024 14:42:08 » Rispondi Co-produzione finnico svedese che segna il debutto della regista Hanna Bergholm che ha il fine di non mettere paura ma di angosciare lo spettatore. Il cast si plasma perfettamente nelle parti presentandoci una famiglia modello, dove la madre è l'influencer che regola lo stile di vita familiare diventando emotivamente troppo oppressiva nei confronti della giovane figlia "Tinja". E' proprio il rapporto tra madre e figlia il perno sui cui ruota la pellicola, il padre è solamente spettatore passivo di quello che succede ed il figlio minore, ignorato dalla madre, diventa un suo clone derivativo. La scoperta dell'uovo che la ragazza "cova" segretamente e la sua schiusura provocherà effetti disturbanti e sconvolgenti. Richiami al "body horror" di Cronenberg con la figura del "doppelganger" sanguinario e vendicativo. Azzeccata anche la locandina di "Hatching", dove i membri della felice famiglia sono fondamentalmente delle maschere.