matt_995 5½ / 10 05/08/2024 17:11:14 » Rispondi Reduce dal successo di Scream, Kevin Williamson viene ingaggiato per scrivere di fretta e furia questo clone per cavalcare l'onda della notorietà di Scream. Ne esce fuori un filmetto senza troppo pathos, mistero o paura che nemmeno un grande appassionato degli slasher anni 90 (filone nato proprio dall'onda di Scream) come me riesce ad apprezzare a pieno. L'ambientazione marittima durante la festa d'indipendenza è suggestiva e getterà le basi per la creazione di Dawson's Creek quasi in contemporanea, così come l'idea di un semplicissimo ma sempre efficace cold case che ritorna a tormentare i protagonisti in occasione dell'anniversario. Il problema è che il film si perde per strada, sembra slegato e discontinuo, perdendo di fatto l'escalation climatica che c'era anche in Scream. Il film è come se avesse tante piccole digressioni nella trama, alcune anche lunghissime ma non per questo particolarmente significative.
Vedi la morte della Gellar. Un omicidio lunghissimo che si conclude in maniera per niente sorprendente
Un'altra pessima idea è quella del finale (o meglio non finale)... Non sarebbe stato più soddisfacente un classico Whodunit col colpevole che si svela solo nel finale?
Invece no! Magari con l'intenzione di creare un nuovo killer iconico, lo sceneggiatore sceglie di annullare qualsiasi colpo di scena riguardo l'identità dell'assassino. Era esattamente chi tutti pensavano fosse dall'inizio del film.
Se c'è una cosa che ho apprezzato però è il fatto che faccia decisamente più paura di Scream, con un paio di jumpscare molto ben piazzati