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A QUIET PLACE: GIORNO 1 regia di Michael Sarnoski

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The Gaunt     6 / 10  09/08/2024 14:14:37 » Rispondi
Anche in questo Day 1 il meccanismo è il medesimo: fai rumore-sei morto, stai zitto-possibilità di sfangarla concreta. D'altronde non posso dare torto a questa scelta perché in fondo è efficace ed ha una buona resa su schermo. Lo stesso dicasi per la narrazione, basata sul concetto di sopravvivenza, a maggior ragione visto che è il Day 1. Tutti i film di A quiet place si basano su una tattica puramente conservativa perché non c'è una razza umana che si organizza e contrattacca gli alieni. E' sempre una lotta per la sopravvivenza. Ancor più se pensiamo al personaggio di Lupita Nyong'o, già condannato prima dell'invasione perché più inesorabile degli alieni é l'incedere ancora più implacabile del cancro. Di fronte a questo anche il personaggio di Eric è poco più di un abbozzo che accompagna la protagonista in questo suo viaggio per esaudire questo suo ultimo desiderio, che per quanto assurdo possa essere, ci sta. Più in generale il discorso è una saga che per quanto non sia, anche in questo film, disprezzabile a livello qualitativo, si è appiattiva sui quegli stessi meccanismi narrativi che la sorreggono. Occorrerebbe un cambio di rotta. Nota a margine scherzosa è il gatto: il personaggio più paragnosta del film. Delle due l'una: o è privo delle corde vocali oppure ha capito fin dall'inizio che doveva stare zitto sempre e comunque. Non miagola mai.