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ROCKY BALBOA regia di Sylvester Stallone

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DankoCardi     5½ / 10  20/08/2024 13:09:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E così, ridendo e scherzando, siamo arrivati a Rocky VI. Allora, facciamoci due conti: dopo tutti i caz.zo.tti che ci ha preso da Drago a Balboa era stata diagnosticata una lesione irreversibile alla corteccia cerebrale...qui invece è completamente guarito! Da bravo italiano, ovviamente, si butta nella ristorazione (stereotipo? Ma nooo...che dite?). Parte un'amarcord pazzesca dove viene ritirata fuori la ragazzina del primo capitolo che lui si mette in testa di aiutare...ma oltre a farla lavorare temporaneamente nel suo ristorante cosa fà esattamente per lei e per il figlio? Gli prende il cane Castagna che il figlio manco si fila? Poi, grazie ad una simulazione tipo Play Station si mette in testa che deve tornare sul ring per dimostrare non si sa cosa e non si sa a chi. La commissione pugilistica naturalmente glielo vieta in maniera "irrevocabile"...ma lui si lancia nel discorsetto americano sulla carta dei diritti e tutto cambia. Anche il figlio Robert (qui Sage Stallone viene ben sostituito da Milo Ventimiglia) si sente adombrato dal padre e dalla sua decisione, ma il solito discorsetto familiare buonista lo porta a comprendere che lui aveva torto ed il padre ragione. Sapientemente lo sceneggiatore, cioè Stallone stesso, fà fuori il personaggio di Adriana per non avere una che gli rompa le balle nella sua decisione di tornare sul ring, cosa che praticamente aveva fatto in tutti i capitoli precedenti. Irreale che un campione come Mason Dixon sia bistrattato da tutti e costretto ad un incontro da circo. Insomma un film forzatissimo di cui a ben guardare non vi era alcun bisogno, vorrebbe essere toccante ed appunto basato sui ricordi, ma è solo melenso e stucchevole. Mi ha fatto piacere solo rivedere il personaggio di Spider Rico come a chiudere il cerchio.
Cameo per Mike Tyson.