Jumpy 6½ / 10 26/08/2024 15:13:52 » Rispondi Condivido l'impressione di altri. Il film è (per certi versi volutamente) spaccato in due: una prima parte molto potente e disturbante, certe scene solo al limite del sopportabile
i rapporti incestuosi con la madre, il gatto soffocato e poi i genitori
segue una seconda parte da fiaba malata e moderna, più che da dramma personale. Un cambio di registro improvviso che disorienta un po'. Mi è piaciuto invece il particolare studio della fotografia, continuamente calibrata in base al cambio di ambientazione. Per certi temi sembra esser stato ripreso da The Master (lì c'è una persona sconvolta dalla guerra, qui una mente disturbata calata in un contesto familiare malato e degradante).