caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

LONGLEGS regia di Oz Perkins

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Macs     5½ / 10  05/09/2024 20:53:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Conosciamo Oz Perkins, fondamentalmente un gran casinista a cui piace dirigere i film sotto l'effetto dei funghetti della felicità. Tuttavia stavolta, a differenza che in "Gretel & Hansel", decide di dare un po' più di struttura e coerenza al suo prodotto, o almeno di provarci. Ci riesce solo a metà: il film è pieno di incongruenze e difetti di scrittura, la sceneggiatura risente di una certa approssimazione e la fastidiosità dei buchi logici non è adeguatamente compensata dai pregi di ambientazione, recitazione, e fotografia (indubbiamente innegabili). Un passo avanti rispetto a opere passate, verso la via della sobrietà (intesa proprio come tasso alcolico nelle vene) ma ancora molto lavoro da fare. Buonissima la prova di Cage, discreta la Monroe anche se pare anche lei un po' stranita. Lo spiegone finale di mammà risolve qualche dubbio ma non basta a tappare tutti i buchi. Peccato perché l'idea era piuttosto originale, poteva uscire un thrillerone con sfondamenti horror di tutto rispetto. Lo consiglio? Come unica visione, si. Ma non fatevi troppe domande, se ci riuscite e se volete provare a godervelo - perché poche di loro troveranno risposta.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER