NAVIGATOR regia di Randal Kleiser

stratoZ     6 / 10  26/09/2024 13:26:14 » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Simpatico film di fantascienza anni 80's, ad oggi non invecchiato benissimo, che però si porta delle discrete vibes nostalgiche per chi ha vissuto quel periodo, in cui la fantascienza e la tematica dei viaggi nel tempo erano parecchio in voga, una produzione Disney con apparentemente un discreto budget e degli effetti speciali di tutto rispetto per il periodo, come si può vedere nelle scene specialmente nella seconda parte di film riguardanti il disco volante e le sue scale che si compongono.

La sceneggiatura racconta la storia di David, ragazzino che una sera, il giorno dell'indipendenza, scivola nel bosco, sbatte la testa e si risveglia otto anni dopo, non essendo invecchiato di un giorno, ritrovando la sua famiglia più vecchia, da qui le autorità statunitensi condurranno delle indagini per capire cosa è successo, notando i particolari poteri di David che lo stesso è inconsapevole di avere, in particolare sembra aver memorizzato delle mappe spaziali, la seconda parte del film è la fuga di David dalla noiosa e reclusa vita in questo centro della Nasa con tutte le sue cose riservate, David rientrerà in contatto col disco volante e partiranno all'avventura per fuggire e poi cercando di capire come il ragazzino possa fornire a questo disco le mappe di cui ha bisogno, questa seconda parte è quella un po' più action, per modo di dire, comunque abbastanza ingenua nella sua rappresentazione, che mostra un rapporto di complicità tra il ragazzino e il robot-astronave, che gli presenterà anche delle creature del suo pianeta, piccoli mostriciattoli che possono ricordare i Gremlins o altre creature che andavano tanto in quel periodo, inserendo anche un discreto quantitativo di humor che può divertire il giusto.

Il finale è abbastanza riconciliante, come ci si aspetta in un film per famiglie, tutto sommato è un'opera che non mi ha fatto strappare i capelli, si fa seguire per la breve durata e un ritmo sostenuto, specie nella seconda parte, ma soprattutto per le sensazioni nostalgiche che può trasmettere, da segnalare anche una giovanissima Sarah Jessica Parker nel ruolo dell'inserviente alla Nasa che diventerà una delle figure più amiche di David.