Jumpy 7 / 10 27/09/2024 19:05:28 » Rispondi Bellissimi fotografia ed ambientazione, di alto livello anche gli interpreti. Un po' lungo, ma non pesa assolutamente, il ritmo è sempre piuttosto alto e non ci sono momenti noiosi o inutilmente prolissi. Mescola cliché di genere
la progressiva mutazione da uomo ad animale, che ricorda La Mosca, ma priva del potente impatto al limite dell'horror. C'è poi il timore/tolleranza/intolleranza di ciò che è molto diverso da noi, tema preso e ripreso dalla fantascienza ai fumetti (gli X-Men, per dire) C'è poi la grande potenza simbolica del bosco come reame degli animali, appunto, come dice il titolo, ma anche luogo dove viene confinato, sia in senso letterale, che metaforico, l'aspetto fantasy del film.
Ci sono poi rapporti familiari, affetti, amicizie. Su tutto il rapporto padre-figlio. E' indirizzato ad un pubblico per ragazzi, di certo non è un capolavoro, ma porta temi anche più profondi fa riflettere. Ha poi quel garbo ed eleganza del miglior cinema francese.