Ovviamente dopo un film interessante come l'originale gli americani sentivano questo impellente bisogno di fare una versione tutta loro, simpatica ed edulcorata, ed ecco che confezionano questo thriller a tinte slasher con James McAvoy nei panni di quest'uomo fuori come un balcone che vorrà massacrare l'innocente famigliola, però, però americanizzano il tutto come? Realizzando un finale a modo suo riconciliatorio, non volendo lasciare l'amaro in bocca allo spettatore come nello spietato film originale ma andando a colpirlo di pancia con la vendetta perfetta nei confronti di questo pazzo psicopatico che li ha disturbati per tutto il film, facendolo anche soffrire parecchio con l'acido in viso, insomma una scelta discutibile, ma anche prevedibile per la Hollywood di oggi.
Detto questo, non è che sia un film pessimo su tutti gli aspetti, dopo una partenza abbastanza a rilento devo dire che la suspense è gestita anche discretamente, facendo un po' il solito gioco dei problemi sintomatici che vengono appena accennati, da una macchia sul lenzuolo a qualche sospetto di troppo sul mestiere di lui, da qualche reazione esagerata durante il balletto dei bambini al figlio che non può parlare per questa malattia congenita che tenta in ogni modo di comunicare qualcosa di urgente all'altra famiglia, tutti questi elementi, seppur, neanche a dirlo, ripresi dal film originale, creano una discreta tensione, data anche dalla fisicità di McAvoy, un omaccione barbuto e un po' burbero, il tipico uomo di campagna che sembra con un pugno ti stende - complice anche la differenza fisica e attitudinale con l'uomo dell'altra famiglia - che sembra potrebbe dare di matto da un momento all'altro, per poi avere un'impennata dopo la scoperta del terribile segreto, specie, a mio parere, nei momenti in cui la famiglia sta per partire, tra la gomma bucata, quando vanno a prendere il crick, quando prendono l'orsacchiotto sulla grondaia, devo dire riescono a generare una tensione molto forte.
Poi c'è l'esplosione di violenza finale che è discreta, almeno nella messa in scena mi ha ricordato anche un po' "Straw Dogs" di Peckinpah, con la famigliola tranquilla che per istinto di sopravvivenza si barrica e dà inizio al massacro, il problema è che manda totalmente alle ortiche quello che sarebbe il significato dell'opera in sé, trasformandolo in una sorta di survival-revenge movie che abbiamo già ampiamente visto e rivisto.
Non pessimo da un punto di vista tecnico, evitabile considerato l'originale di due anni prima, diciamo che è la versione plastificata per il pubblico americano di un soggetto parecchio cruento e angosciante.
Mic Hey 08/10/2024 02:51:00 » Rispondi ..Possibili spoiler ?! Ma tu hai proprio rovinato il film a chi deve ancora vederselo..vabbè ormai sono abituato a voi "guastatori"
stratoZ 08/10/2024 10:07:55 » Rispondi e hai pure ragione, purtroppo però per argomentare, soprattutto questo film, non posso fare a meno di parlare dei risvolti che prende.