VincVega 9 / 10 07/10/2024 18:38:02 » Rispondi "Vogliono vedere solo un po' di tristezza, così da sentirsi meglio. Ne hanno il diritto"
Con questa frase pronunciata da Gig Young nei panni dell'impresario Rocky, viene sintetizzato il concetto alla base del film. "Non si uccidono così anche i cavalli?" è una pellicola profetica sulla miseria umana. Un massacrante tour de force per i partecipanti in gara intenti a resistere il più lungo possibile, cercando di ottenere il premio finale. Non sembra essere un qualsiasi reality-show che cerca di ottenere l'audience popolare nelle televisioni di tutto il mondo? Si, le maratone di ballo ai tempi della Grande depressione negli Stati Uniti erano più logoranti rispetto ad un "Grande Fratello" televisivo, ma il meccanismo è lo stesso. Pollack ambienta il film quasi solamente sotto questo tendone, a parte qualche sprazzo (un flashback iniziale e vari flashforward disseminati), in un'atmosfera raggelante, con gli spettatori paganti intenti a osservare gli stenti delle persone in gara. Un'altra pellicola della "New Hollywood" in grado di reggere il peso degli anni, grazie al soggetto, alla sceneggiatura, agli attori incredibili e all'ottima regia di Pollack, che gira probabilmente la sua migliore opera.