zerimor 3 / 10 19/10/2024 00:37:43 » Rispondi A grandi linee sono d'accordo con ciò che ha scritto l'utente "cupido" poco più in basso.
Altro esempio di un franchise che ha esaurito gli "argomenti" da tantissimo tempo. Dopo i primi due film, un susseguirsi di sequel più o meno mediocri, ma con quest'ultimo credo si sia toccato il fondo anche se in questo caso trattasi di midquel in quanto cronologicamente parlando si piazza tra il primo e il secondo. Lo dico con amarezza perché Alien di Ridley Scott è uno dei miei fanta-horror preferiti of all time.
ROMULUS secondo me fallisce sotto ogni punto di vista, a partire da una sceneggiatura indecorosa scritta col buco del **** dello xenomorfo che non ti presenta nemmeno un incipit narrativo decente e butta subito nella mischia un gruppo di ragazzini che parte per lo spazio profondo come se fosse una gita scolastica e con delle forzature che non stanno nè in cielo nè in terra. I personaggi, questi cinque giuovincelli (+ uno sintetico), rispecchiano esattamente il tipico stereotipo di bimbominkia dei B-movie made in USA, dunque semmai doveste vedere il film preparatevi a una mole di dialoghi insulsi e irritanti ma anche a tante situazioni banali. Veniamo alla regia che a definirla pessima le si fa un complimento. Mai "puntuale" e spesso caotica incapace sia di costruire un'atmosfera elegante e al tempo stesso angosciante, né di acuire quei momenti di tensione che dovrebbero rappresentare il punto di forza della pellicola, complice anche un sound design non pervenuto.
Insomma, "Romulus" riesce nella grande impresa di farti rivalutare capitoli non proprio riusciti come Prometheus, e questo la dice lunga.
cupido78 21/10/2024 23:26:24 » Rispondi Ho rivisto di recente The Covenant e Prometeus; entrambi hanno la firma di Scott e si vede. Sono due capitoli riusciti, per quanto non paragonabili ai due alien iniziali. Speravo che Romulus si collegasse ai primi due e invece è una oscenità senza capo nè coda. I tanti commenti positivi di Alien Romulus dimostrano quanto ci sia da ricostruire una generazione di spettatori persi tra il web, playstation e il porno. Mi chiedo se i subumani che hanno commentato e dato 7 addirittura 9 a film del genere abbiano letto dei libri che non siano la biografia di Tony Effe, abbiano coltivato una cultura letteraria, cinematografica, artistica che non sia l'ennesimo film Marvel o la web serie sui mongoloidi che tritano le lamborghini da 400 mila euro per dare spettacolo e accumulare followers e visualizzazioni.