Mauro@Lanari 5½ / 10 26/10/2024 10:21:15 » Rispondi Esempio da manuale di ciò ch'avviene quando non si rispetta la regola aurea del "less is more". Raggiungere l'inquietudine della vertigine metafisica sarà forse difficile nella pratica, non altrettanto nella teoria. S'ottiene col susseguirsi di collassi e fusioni in cui franano i precisi confini delle nostre convinzioni o distinzioni: quella fra le presunte identità, pubblico e privato, passato e presente, storia e cronaca quotidiana, realtà concreta e immaginazione visionaria, mort'e vita. È il territorio proprio del grande cinema, non solo di Fellini ma, restando ai riverberi di questo film, pure d'"After Hours" e de "Il settimo sigillo". Tuttavia, per ragioni a me ignote, Honoré si dilett'a deragliare vers'una frivola leggerezza che sabota il livello complessivo dell'opera.