Probabilmente tra il peggio di Fulci, con tutte le attenuanti del caso tra case di produzione fallite, un budget inesistente che porta di conseguenza degli effetti speciali terribili, sulla carta poteva essere una mezza trashata interessante, riportando in voga il nazisploitation con questa casa abbandonata dove un gruppo di giovani rimane bloccato che è infestata dagli spiriti di questi nazisti perversi che si divertivano a fare orge al tempo e sono stati uccisi da una bomba scoppiata - scena terribile quella, che si vede nel prologo e ha una realizzazione estremamente poco credibile, ma passiamo oltre -, è un film in cui l'autore prova a dare un minimo di verve, inserendo elementi che in qualche modo lo contraddistinguono, a partire dall'alta carica erotica, mostrando spesso anche le grazie di alcuni personaggi femminili, oltre a creare una discreta componente perversa in cui fa capolino anche la necrofilia, ma fondamentalmente manca abbastanza il gore se non per qualche crosta che si stacca e la tensione è inesistente, poi vabbè c'è pure una scena che se il film fosse leggermente più famoso sarebbe diventata un meme tra i ludopatici, quando uno dei ragazzi entra nella stanza e incontra questi spettri nazisti che al posto di provare a squartarlo lo invitano a giocare a carte con loro, perché capisco che siamo spiriti sodomiti di nazisti incazzati e super cattivi, ma raga se stanno girando bene le carte meglio farsi prima una bella partitina.
In ogni caso, c'è molto poco, se non nulla di salvabile, interpretazioni pessime, al limite dell'amatorialità, fotografia dozzinale, insomma, mi dispiace per Lucio, ma questo è brutto brutto.