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LAND OF THE BLIND regia di Robert Edwards

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The Gaunt     6 / 10  30/10/2024 19:00:36 » Rispondi
Parto dal presupposto che un film con tante e tali tematiche messe sul tavolo meriterebbe una miniserie tv non un semplice film perché parlare del potere politico e soprattutto della gestione del potere politico in maniera così sintetica, corre il rischio, che avviene, di cadere in troppe semplificazioni. Si passa da un potere senza ideologia alle spalle ad un potere fortemente influenzato dall'ideologia ed in entrambi i casi si è intrappolati dalla mancanza di democrazia ad una dittatura che si maschera da democrazia. In entrambi i casi all'inizio c'è la speranza, poi subentrano le derive negative dell'esercizio del potere. E' curioso come il film contenga al suo interno tanti riferimenti a dittature passate ed attuali per costruire questo mondo immaginario, ma che tanto immaginario non è data la riconoscibilità di tali riferimenti. Ha un'impostazione teatrale dato il budget non proprio ricco, ma nobilitato da un ottimo cast come Fiennes, Sutherland ed Hollander. Pur essendo un lavoro interessante con qualche accenno satirico, rimane un compendio su un discorso molto più ampio.